La Reggia di Venaria ha aperto la stagione con una serie di
straordinarie novità, che da sole meriterebbero un viaggio a Torino.
La più importante di tutte è La Barca Sublime, l'esposizione del Bucintoro del Re di Sardegna, l'ultima imbarcazione veneziana originale del XVIII secolo
esistente nel mondo. Realizzata negli squeri, i cantieri veneziani, per ordine
di Vittorio Amedeo II di Savoia, è una peota, una barca, cioè, con scafo piatto e
con un unico ponte, adatta alla navigazione nelle acque basse, e fu simbolo
sontuoso del potere regale. Era infatti una sorta di Reggia sulle acque ed era
come un palcoscenico in cui si muoveva il Re, amatissimo non solo dai Savoia.
Ebbero le loro peote anche i sovrani di Francia, per esempio. Il Bucintoro del
Re di Sardegna è lungo 16 metri e largo 2,60, ha un albero alto 12,20 metri ed
eleganti decorazioni scultoree, che a prua riproducono narciso affiancato
dall'Adige e dal Po e a poppa due cavalli marini ai lati di un timore a forma
di drago. Lungo tutto lo scafo corre un fregio ligneo dorato, che raffigura
varie divinità marine.
Se di per sé il Bucintoro è un'imbarcazione di straordinaria
bellezza, simbolo di un'epoca di regalità autoritaria e di eleganza barocca,
l'allestimento alla Reggia ne rispetta la sontuosità: la peota viene infatti
esposta al centro della Scuderia Grande ed è accompagnata da arie musicali
settecentesche di Antonio Vivaldi, che riportano alla sua epoca di massimo
splendore, e da uno spettacolo onirico e multimediale firmato da Davide
Livermore. La mostra rimarrà aperta fino al 2 giugno, per poi riaprire il 28
giugno.
Ma non è l'unica eccezionale mostra preparata dalla Reggia per la bella
stagione. Dal 23 marzo, fino all'8 settembre, nelle Sale delle Arti del secondo
piano si potranno ammirare 50 abiti di Roberto Capucci, nella mostra a lui
intitolata e dedicata alla ricerca della regalità. I suoi abiti sono vere e
proprie sculture in stoffa e vengono presentati insieme a bozzetti, foto,
filmati e racconti sui loro momenti storici e le celebrità che li hanno
indossati, tra cui grandi stars come Valentina Cortese, Silvana Mangano Marilyn
Monroe, Esther Williams e Raina Kabajvanska, e principesse di casati antichi
come Borghese, Odescalchi e Colonna. I saloni della Reggia sono davvero una
scenografia preziosa per questo viaggio nell'alta moda più esclusiva e
ricercata.
Se le due mostre non fossero sufficienti, la Reggia di Venaria apre anche un
percorso in un primo piano finalmente dotato di contenuti: quadri, decorazioni
e stucchi pregiati provenienti da altre residenze sabaude e qui riuniti per la
prima volta, per riempire questo scrigno prezioso dell'architettura e della storia
piemontese.
Le foto del rinnovato primo piano potete vederle nella bella galleria fotografica
di repubblica.it.
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