FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Il Festival Torino e le Alpi, tra il Museo della Montagna e il Forte di Exilles

A ricordarci il rapporto speciale tra Torino e le Alpi sono state per prime le Olimpiadi Invernali del 2006, quando la città e le montagne che le fanno da corona sembravano tutt'uno. Adesso c'è il progetto della Compagnia di San Paolo Torino e le Alpi, di cui si è già parlato su Rotta su Torino e che intende sostenere iniziative e proposte che rafforzano il rapporto tra la città e le sue Alpi.

L'esordio in città di questo progetto appassionante è il Festival Torino e le Alpi, che, dal 12 al 14 settembre 2014, si dividerà tra il Museo della Montagna di Torino e il Forte di Exilles, in Valle di Susa. Saranno tre giorni di fotografia, arti visive, cinema, workshop, danza e incontri per esprimere una montagna contemporanea, lontana da stereotipi e da complessi. Saranno "parole e immagini che sveleranno una montagna attuale e dinamica che, con i suoi stimoli nuovi, e vecchissimi allo stesso tempo, si sorprende in grado di affascinare gli artisti, attrarre i giovani, coinvolgere pubblici nuovi". Tutti gli appuntamenti saranno a ingresso libero, anche se in alcuni casi sarà necessaria l'iscrizione (il link al fondo del post).

L'inaugurazione della mostra Passi erratici, il 12 settembre alle 18.30 al Museo della Montagna, sul Monte dei Cappuccini, sarà il via al Festival. E che si tratti di un modo diverso di guardare alla montagna, lo dimostra il cammino di questa mostra: i lavori esposti nascono infatti dalle esperienze di un trekking sul Monviso e di una residenza in rifugio che hanno coinvolto quattordici giovani artisti e li hanno portati a riflettere sui temi del viaggio, della vita alpina passata e presente, della forza ispiratrice della natura, della montagna in relazione con la città. Nella stessa giornata, sempre al Museo della Montagna, alle 20 ci sarà una performance musicale del musicista e sound designer Fabio Battistetti, ispirata alla visione delle Alpi dalla terrazza del Museo. Alle 21 sarà la volta di Trame Urbane, uno spettacolo di danza verticale della Compagnia Cafelulè: la parete del Museo che guarda verso Torino e le sue architetture diventano parte della scenografia di questo curioso spettacolo.

Sabato 13 settembre ci si dividerà tra il Forte di Exilles e Torino. Alle 10.30 e alle 14, un workshop di scrittura curato da Davide Longo, che ha al centro il personaggio e il suo spazio; è un workshop gratuito, con iscrizione obbligatoria e subordinata alla partecipazione ai tre incontri previsti (il terzo incontro è alle 10.30 di domenica 14). Alle 10.30, ci sarà un laboratorio artistico rivolto ai bambini, mentre alle 12 sarà inaugurata la sezione di Exilles della mostra Passi Erratici, con proiezioni e installazioni ad hoc, studiati in rapporto con il Forte di Exilles. Anche questa mostra, come la sorella torinese, sarà aperta fino al 28 settembre 2014. Il pomeriggio prevede una performance musicale di Fabio Battistetti (ore 17), un incontro con Stefano Benni, in cui lo scrittore leggerà un suo racconto inedito, scritto per il Festival, e la proiezione di Chiedilo a Keinwunder, di Carlo Cenini e Enrico Tavernini.

A Torino, sabato 13 offre una passeggiata letteraria con Fabio Geda, tra bosci e sentieri della collina (ore 10.30), una passeggiata esplorativa per cercatori di alberi secolari nella collina di Torino (ore 15), un incontro dibattito su Sguardi creativi da e sulla montagna (ore 18) e la proiezione del documentario Alpi 2.0 (ore 19).

Anche domenica 14 settembre ci si divide tra Torino ed Exilles e si segnalano, soprattutto, la passeggiata geopanoramica delle 10.30, fra la Dentiera di Sassi e la strada panoramica nel Parco naturale della collina di Torino e la proiezione di Vu du ciel – Val d'Aoste, una spettacolare visione delle Alpi dall'alto, dal Monte Bianco fino al Massiccio del Monte Rosa, passando per le cime più suggestive del Parco del Gran Paradiso e della Valle d'Aosta, con le musiche del compositore israeliano Armand Amar.

Per tutte le informazioni e le necessarie iscrizioni, il sito di riferimento è www.torinoelealpi.it.


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