FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Le preziose lacche birmane al MAO (solo il 18-19 ottobre!)

Il presidente del Myanmar U Thein Sein sarà a Torino durante il weekend e il Museo d'Arte Orientale ne approfitta per esporre, solo oggi e domani, una serie di preziose lacche birmane realizzate a Bagan, l'antica capitale birmana ancora oggi uno dei più importanti centri di produzione artistica del Paese.

Si tratta di oggetti di grande valore e raffinatezza; in Birmania l'uso della lacca è iniziato intorno al X secolo, in forte ritardo rispetto alla Cina o al Giappone, i Paesi asiatici maestri di questa tecnica, ed è stato solo tra il XVII e il XVIII secolo che questa tecnica è entrata definitivamente nei processi artistici del Paese.

"In Birmania la pianta da cui si estrae la resina per la laccatura è la Gluta usitata, un albero diffuso in molte zone del Sud-est asiatico. Sebbene questa vernice possa essere usata come rivestimento su qualsiasi tipo di materiale (metallo, legno, cuoio, etc.), per quanto riguarda i contenitori – forse i più noti tra gli oggetti laccati birmani – essi sono realizzati prevalentemente in bambù. Il documentario girato nell'ottobre del 1995 nella bottega Htun di Pagan per volere dell'esperto collezionista Ralph Isaacs (che ha donato la sua superba raccolta di lacche birmane al British Museum di Londra, dove si è svolta nel 2000 l’eccezionale mostra Visions from the Golden Land. Burma and the art of lacquer) ha chiarito tutti i numerosi passaggi grazie ai quali gli artigiani birmani, utilizzando resina naturale e sottili strisce di bambù, tuttora riescono a realizzare manufatti laccati di grandissima qualità e di indiscutibile pregio artistico" scrive il sito web www.florencenumbernine.com, in cui potete trovare ottime informazioni sulle lacche birmane. Se volete approfondire la vostra conoscenza sulle tecniche artigianali utilizzate per realizzare le lacche birmane, su www.minube.it c'è il bel racconto di una visita a una fabbrica delle lacche a Bagan, con una spiegazione delle tecniche utilizzate per la laccatura.

La mostra al MAO è stata realizzata grazie al finanziamento della Cooperazione Italiana allo Sviluppo, che intende far conoscere queste preziose tecniche artigianali e i loro prodotti, unici al mondo.

Il MAO è in via San Domenico 11 ed è aperto sia sabato che domenica dalle ore 10 alle 18; il biglietto costa 10 euro, ridotto 8 euro; il sito web è www.maotorino.it.


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