FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

I luoghi di Modigliani, da scoprire alla Torre di Abele

Dopo aver visitato Modigliani e la Bohème di Parigi, alla GAM fino al 19 luglio 2015, fate un salto alla Libreria La Torre di Abele, in via Pietro Micca 22, dove fino al 12 luglio 2015 c'è la mostra fotografica I luoghi di Modigliani tra Livorno e Parigi. Sono 56 pannelli con le fotografie del regista Luca Dal Canto, che ha voluto indagare nei luoghi frequentati dal pittore toscano, sia nella sua Livorno natale che nella Parigi sognata e raggiunta. Emergono così strade e palazzi, studi d'artista e bistrot, luoghi che un tempo furono sinonimo di arte e di cultura e che oggi sono occupati da banche, assicurazioni o che, capita anche questo, sono stati abbandonati all'incuria del tempo.

Le foto presentano un passato e un presente comuni grazie alle didascalie, che raccontano il legame del luogo con Modigliani, un episodio della sua vita che lì è stato vissuto. Si intrecciano memoria e arte, si scoprono in modo inedito Livorno e Parigi, così lontane geograficamente e culturalmente e unite dal filo sottile che è ancora oggi Modì, uno dei più grandi artisti italiani del Novecento. Si viaggia, in fondo, in un secolo di storia, con i cambiamenti che le guerre, la globalizzazione e l'oblio hanno imposto alle città e ai luoghi prediletti di Amedeo Modigliani; si pensa panta rei, tutto scorre, e anche questa è legge di vita.

Insieme alla mostra, c'è un libro, I luoghi di Modigliani, edito da Erasmo, con prefazioni di Giorgio Cricco e Murielle Levy, che raccoglie le immagini e i testi scritti da Dal Canto per accompagnare questo suo progetto.

La mostra, all'interno della libreria, è a ingresso libero e segue i suoi orari (da martedì a venerdì dalle 9.30 alle 19.30, sabato dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 19.30, lunedì dalle 13 alle 19.30). Per tutte le info sul progetto, le date passate e future della sua esposizione in varie città d'Italia, il sito web www.iluoghidimodigliani.com


Commenti