FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Da I frutti di Gaia, saporiti piatti genuini e naturali, creati (anche) dai clienti

Ci sono locali davanti ai quali si passa spesso, li si mette nell'agenda mentale delle cose da provare e poi quasi si dimenticano. Poi, finalmente, c'è l'occasione di entrare e di assaggiare le loro proposte e ci si chiede perché si è sempre rimandato l'appuntamento.


Mi è successo un paio di giorni fa con I frutti di Gaia, un nature bar in via San Francesco d'Assisi 14. La filosofia del locale è semplice: la stagionalità e la genuinità degli ingredienti sono la condicio sine qua non delle ricette di insalate, frullati, vellutate, concentrati, quiche, frittatine, focaccine e quant'altro le stagioni possano suggerire. C'è anche spazio per la creatività dei clienti: non solo le insalate dell'orto e di frutta e i concentrati proposti dal locale, ma anche la libertà di associare gli ingredienti da parte degli avventori. Ieri, la mia insalata di piatti da 7 euro ha messo insieme un riso alla cantonese, insalata di orzo e pomodorini caramellati, caponata, una quiche di ortaggi e una focaccina con zucchine; si possono scegliere 4-5 piatti diversi, per comporre il proprio, ed è davvero difficile scegliere vista la varietà delle offerte; la conclusione è una sola: bisogna tornare per provare quello che si è dovuto escludere!


Tutto buono e saporito, accompagnato da un bicchierino di sciroppo di mela offerto dalla casa (analcolico, come sempre questo è fondamentale per me), dalla gentilezza del personale, che ha seguito passo a passo, dall'accoglienza all'ingresso, con relative spiegazioni circa i piatti e la libertà di crearli, fino alle premure del servizio.


Si mangia sano a prezzi davvero concorrenziali, si trascorre una pausa pranzo piacevole, mentre dalle ampie vetrine scorre la vita di Torino e si vedono le facciate liberty di via San Francesco. Facile pensare che I frutti di Gaia può essere un'ottima idea anche per i turisti che visitano Torino. Mettetela in agenda, tra i 'dove mangiare a Torino', in caso di visita alla città!

I frutti di Gaia ha anche un sito web, www.ifruttidigaia.it, su cui potete farvi un'idea di proposte e prezzi.