FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Il Torino Jazz Festival 2016: un programma con 178 appuntamenti

Cresce, ogni anno di più ed è da tempo uno degli appuntamenti culturali più attesi e più importanti della primavera torinese. Guardate i numeri del Torino Jazz Festival 2016, dal 22 aprile al 1° maggio in varie location cittadine: 178 eventi in totale, di cui 10 a pagamento, 530 artisti (280 del torino Jazz Festival e 250 del TJF Fringe), 17 Paesi rappresentati dagli artisti partecipanti (Algeria, Argentina, Austria, Brasile, Canada, Cuba, Francia, Gran Bretagna, Italia, Martinica, Marocco, Norvegia, Olanda, Russia, Senegal, Spagna e Stati Uniti d'America), 10 giorni di eventi e 4 giorni di anteprime (8, 16, 19, 21 aprile), con 31 eventi e oltre 50 artisti. Non sono numeri grandiosi?


Lo è anche il programma dell'edizione 2016, che ha come filo conduttore Il jazz e e le altre arti: teatro, danza, arti visive, cinema, fotografia e letteratura. "Il jazz è stato la più grande novità musicale del Novecento: ha sollecitato artisti e intellettuali a ripensare alcune categorie estetiche occidentali (e non solo)" spiega il comunicato stampa per commentare la scelta. Tra le produzioni originali, realizzate ad hoc per il tema scelto, ci saranno il teatro-jazz del Persecutore, dal famoso racconto di Julio Cortázar con Vinicio Marchioni e il quartetto di Francesco Cafiso (sabato 23 aprile, ore 18, Auditorium Rai), il racconto teatrale-musicale di Monica Demuru (mercoledì 27 aprile, ore 21.00, Teatro Gobetti); la musica immersa nell'arte di Ultimo Cielo con Battista Lena, una banda di ragazzi e le proiezioni delle pitture industriali di Pinot Gallizio (domenica 24 aprile, ore 18, Teatro Piccolo Regio Giacomo Puccini); Antonio Sanchez che suona dal vivo durante la proiezione del film Birdman (30 aprile ore 18.00, Cinema Massimo, Sala 1); gli spettacoli alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo; la fusione di linguaggi di Pulse! (Jazz and the City), la più ambiziosa delle produzioni di questa edizione, "un viaggio nei suoni della città immaginato da Max Casacci, Daniele Mana ed Emanuele Cisi con una serie di grandi ospiti, dai Musica Nuda a Enrico Rava (25 aprile, ore 21.30, piazza Castello)".

In calendario anche l'hard bop internazionale del Jazz Club Torino; la rassegna sulle più sorprendenti proposte italiane, con l'Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti (ospite Rosario Giuliani); le due orchestre di Roy Paci (sabato 23 aprile, ore 21, piazza Castello) e Minafric (lunedì 25 aprile, ore 18, piazza Castello) accompagnate dalle grandi voci rispettivamente di Hindi Zahra e delle Faraulla; il nuovo spazio spirituale alla Gran Madre; il meglio del jazz contemporaneo con Tim Berne (giovedì 28 aprile, ore 21.00, Teatro Piccolo Regio Giacomo Puccini); l'omaggio di Fabrizio Bosso a Duke Ellington (venerdì 29 aprile, ore 21, piazza Castello); il jazz manouche e la festa conclusiva del 1° maggio (dalle 17.00 in piazza Castello), che sperimenterà le fusioni con il rock progressive (Ferdinando Faraò & Artchipel Orchestra), il rock duro (Giovanni Falzone sui Led Zeppelin) e il travolgente soul degli Incognito.

Il 25 aprile sarà dedicato per il terzo anno consecutivo al Jazz della Liberazione, che avrà il cuore in Pulse! (Jazz and The City), un progetto di Max Casacci, Emanuele Cisi e Daniele Mana (Vaghe Stelle) in cui i suoni e i rumori della città incontrano il jazz di Flavio Boltro, Furio Di Castri, Gianluca Petrella, Enzo Zirilli con la preziosa partecipazione di Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, il rapper Ensi e Enrico Rava.

Alla sezione Fringe del Torino Jazz Festival tocca l'inaugurazione della manifestazione, il 22 aprile, con una giornata in cui ci saranno il gemellaggio con il Festival Jazz di Edimburgo, che porterà a Torino il batterista inglese Tom Bancroft e il suo progetto originale Edinburgh Project; la partnership con il Jazz:Re:Found con l'esibizione di Robert Glasper, vincitore di due Grammy Awards; la performance della tap dancer olandese Marije Nie, che dalla zattera in mezzo al Po si esibirà in un assolo eccezionale utilizzando i suoi piedi come strumento musicale, davanti al Circolo Canottieri Esperia.

Nel programma delle anteprime, ci sono il 19 aprile i Duets, al Teatro Superga di Nichelino, e il 21 aprile i concerti di Alberto Varaldo, al Blah Blah, Fabio Giachino, al Folkclub, e i Materia Nera, al The Beach.

I concerti gratuiti saranno in piazza Castello, alle ore 21, mentre piazza Vittorio Veneto sarà, come sempre, il vuore del TJF Fringe, che il 30 aprile 2016 arriverà anche al Quadrilatero Romano, nella Giornata Internazionale dell'UNESCO del Jazz.

Il calendario completo, con tutti gli eventi e aggiornamenti, è su www.torinojazzfestival.it.


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