FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Dreamers: la moda e le sue contaminazioni al MEF (e non solo)

La moda non come prodotto, ma come progetto e testimone del tempo. E' l'idea di Dreamers, che inizia oggi a Torino e continuerà fino al 9 ottobre 2016, coinvolgendo atelier, musei e negozi, per raccontare la moda attraverso maestri, talenti, imprenditori e artisti che la inventano e la reinventano.



Si inizia stasera, dalle ore 18 alle 21, con Fashion pills, che in 23 negozi torinesi porterà alla scoperta di progetti ed eventi ispirati a Imaginarium, il tema di questa prima edizione di Dreamers, con allestimenti in loco fino al 9 ottobre. I 23 negozi coinvolti sono: Antonioli (piazza Carlo Emanuele II 19), Au Petit Bonheur (via Principe Amedeo 35), Bagni Paloma (via dei Mille 30), Baricole (piazza Carlo Emanuele II 15/a), Bertolini&Borse (via Teofilo Rossi 3 / piazza Vittorio Veneto 8), Born in Berlin (via San Dalmazzo 9/a), Comme Toi (via Cavour 1), Creativity Oggetti (via Carlo Alberto 40), Cribì (via Lagrange 38), Walter Dang (corso Vittorio Emanuele II 52/a), Four Eyes (piazza Vittorio Veneto 18), La Belle Histoire (via Montebello 15), La Fucina di Valentina Laganà con Atelier Maria Teresa Grilli (via delle Rosine 1 bis), Les Coquettes (via Barbaroux 12/l), Bibi Gramaglia selezione (via Carlo Alberto 42/a), Mabì (via della Rocca 2/m), Nina (via della Rocca 1), Ocularium (via Fratelli Calandra 1 bis), Parrot and Palm (via Maria Vittoria 28/g), Poncif (piazza Vittorio Veneto 5/f), Tourbillon (via Luigi des Ambrois 3), Uno (via Monte di Pietà 1/d), Verdelilla (corso Re Umberto 17).

Il Museo Ettore Fico (MEF), in via Cigna 114, è il cuore degli eventi di Dreamers. Qui si terranno infatti Flash mob, laboratori, showcase, una serie di eventi che interpretano lo spirito senza confini della manifestazione, con contaminazioni tra moda, arte, architettura, cinema. Il 6 ottobre, dalle ore 19 alle ore 22, l'opening sarà con i Flash Mob di Silvia Bisconti per Raptus and Rose, un atelier sperimentale, che racconta i suoi abiti fuori dai luoghi comuni, con performance itineranti e sfilate tra il pubblico, nella più imprevedibile delle improvvisazioni (continua poi da Verdelilla Torino fashion design, in corso Re Umberto 27, il 7 ottobre dalle ore 20). Il 7 ottobre il Museo ospiterà numerosi eventi: alle ore 11.30 Dall'atelier al Moodboard è un incontro con Stefania Ricci, direttore del Museo Salvatore Ferragamo e della Fondazione Ferragamo, per parlare del dialogo possibile tra la moda, l'arte e i rispettivi processi creativi; alle ore 17 ancora un incontro, con Stefano Micelli, docente di Economia e gestione delle imprese alla Ca' Foscari di Venezia, con cui si parlerà di filosofie progettuali e produttive, in grado di cambiare la moda e creare regole più consapevoli; la serata, che inizia alle ore 19, è dedicata a David Bowie e al suo rapporto con la moda, protagonista assoluta della sua carriera, a partire da Ziggy Stardust.

Tra gli eventi che il MEF ospiterà l'8 ottobre, segnalo il workshop delle ore 11, Costruire atmosfere, che insegnerà a materializzare le idee e a organizzarle; l'incontro delle ore 15, Comunicare la moda oggi: prodotto, social media, autocelebrazione, che confronterà esperienze di marchi storici e recenti per scoprire la nuova comunicazione; alle ore 15, un altro workshop, Unici e inimitabili kimono, che inviterà a interpretare il celebre vestito giapponese in look freschi e sbarazzini. Domenica 9 ottobre, infine, giornata di eventi e workshop che renderanno omaggio al lungo sodalizio sentimentale e professionale tra Yves Saint Laurent e Pierre Bergé (ore 17.30) e alle donne, da Amy Winehouse, Lady Gaga a Beyoncé, che hanno saputo usare astutamente la moda, non lasciando niente al caso (ore 19).

Nella quattro giorni di Dreamers, al MEF ci saranno anche le mostre Imaginarium: sotto il cappello, accessorio da rivalutare, che "copre e svela, nasconde e seduce. Permette di osare e rende un viso più interessante", e VeRve /110 / seta, che ha trasformato vari capi di seta, raccolti dal 5 al 22 luglio, in pezzi unici e atemporali. Da non perdere lo Showcase, tutti i giorni dalle ore 11 alle 22: permetterà di vedere da vicino abiti e accessori di designer indipendenti, collettivi e gallerie; tra loro Andrea Fracaro, Vittorio Branchizio, Maison Dressage, La Maison du Couturier, Atelier Carlotta Sadino, Serienumerica, Dzoyè, Mavì Taten, La Capra Canta, Malafemmina, Shooting Bag 1981, Daniela Vecchi, Creativity, Trakatakan, Paglia Milano Xyz Bags.

Il programma di Dreamers è davvero vasto e complesso, per le contaminazioni che propone e per questo punto di vista originale, che cerca sì novità e consapevolezza necessarie, ma non nega l'indispensabile sostenibilità economica, senza la quale, nessuno potrebbe sopravvivere alla propria creatività. Il programma completo, con gli aggiornamenti, sulla pagina Facebook dell'evento.


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