FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Alla Fondazione Merz, le Memorie d'Europa, con gli immigrati

Per questo 25 aprile 2017, Festa della Liberazione, vorrei segnalarvi una piccola mostra scoperta alla Fondazione Merz nei giorni scorsi. È piccola e c'è pochissimo tempo per visitarla, perché chiuderà il 30 aprile, si intitola Corpi attraverso i confini. Memorie dell'Europa di oggi ed è dedicata agli immigrati, a chi lascia la propria terra in cerca di un'altra vita in Europa. Mi sembra che il 25 aprile, festa di speranza, di diritti e di conquiste sia un bel giorno per parlare di speranza, di diritti e di conquiste di chi arriva in Europa in fuga da guerre, povertà, persecuzioni.


La mostra nasce da un progetto di ricerca svolto in Italia e in Olanda e si basa su interviste fatte agli immigrati e sui disegni con cui hanno spiegato i loro viaggi e le loro aspettative. È una sorta di colpo allo stomaco, perché i video presentano volti di persone reali, donne peruviane, giovani algerini, stranieri arrivati in Europa con il loro bagaglio e che raccontano noi, la nostra cultura e le nostre capacità di accoglienza con il loro sguardo. I disegni parlano di aerei presi verso l'incertezza, anche se carichi di speranza, di viaggi attraverso i continenti pieni di paura e verso l'ignoto, di bambini che chiamano casa la nuova terra. Arrivano al cuore perché parlano di sentimenti e non di numeri, sono la prova quantomai necessaria in questi anni così pieni di strumentalizzazione, che qui in Europa arrivano persone, con una storia, con un desiderio, che è quello di sempre, sin dalla nostra apparizione su questo pianeta, vivere in pace e dare un futuro ai propri figli. Passate a visitarla, se non oggi, in uno di questi giorni, perché è un bel modo di celebrare questo aprile che per il nostro Paese fu di Liberazione e per ricordare che chi ha dato la propria vita per liberarci dal nazifascismo aveva in mente un'Italia dei diritti e delle persone. Restiamo umani è sempre un invito valido, il 25 aprile più che mai.


Corpi attraverso i confini. Memorie dell'Europa è alla Fondazione Merz, in via Limone 24, fino al 30 aprile 2017. L'orario d'apertura è da martedì a domenica ore 11-19. Il biglietto costa 6 euro, ridotto 3,5 euro (10-26 anni, over 65, possessori della Pyou Card), gratuito per possessori tessera Abbonamento Musei e Torino + Piemonte Card; comprende anche la mostra dei cinque finalisti del MMPrize. Tutte le info su www.fondazionemerz.org.


Commenti