Il cuore magico di Torino è piazza
Castello, dalla quale partono dodici linee immaginarie che a raggiera suddividono la
città in dodici settori, uno per ogni segno dello zodiaco. Torino ha il Sole
nell’Acquario e l'ascendente in Toro. La zona tra Stazione Dora, Madonna di Campagna,
corso Mortara, parte di via Cigna e via Borgaro è nel segno dell’Ariete. Le
caratteristiche sono la forza, l’autorità e la violenza (qui si concentravano
industrie importanti come la Fiat Acciaierie, la Tecksid Fonderie, le officine di via
Verolengo e la Savigliano specializzata in armi). Il Toro è il segno che identifica la
città e corrisponde a corso Regina Margherita, alle cui estremità il sole sorge e
tramonta. Il Toro indica religiosità e introspezione: qui sono costruite le più
importanti chiese (Consolata, Maria Ausiliatrice, Cottolengo) e le grandi case religiose
annesse.
Piazza Statuto, via Cibrario e corso Francia fino a Borgata Parella sono sotto il segno
dei Gemelli, sofisticati e molto mobili. La zona è la più favorevole a chi esercita
attività commerciali e intellettuali e in questo settore risiedono molte persone che si
dedicano all’occulto. Il Cancro, il cui pianeta dominante è la Luna, regna su una
vasta zona che comprende corso Vittorio dove ci sono le carceri "Nuove", piazza
Sabotino, corso Lione, Borgo San Paolo e il Palazzetto dello Sport. Nell'oroscopo della
città alla Luna si congiunge Saturno e ne risulta un influsso benefico per tutto ciò che
di antico si trova sotto questo segno. Saturno è presente nella "casa" dei
trasporti e in questo borgo si trovava una delle più vecchie rimesse tramviarie
cittadine.
Il Leone, dove abita il Sole, è il segno del comando e dell'aristocrazia, e domina i
"quartieri alti": la Crocetta, corso Matteotti e corso Re Umberto. La presenza
della Luna mitiga questi attributi e favorisce l’insediamento anche delle masse
popolari: ecco la presenza del vecchio stadio comunale, delle caserme, la piazza
d’Armi, la Fiat Mirafiori. La Vergine, il cui pianeta dominante è Mercurio, dio dei
viaggiatori e dei Mercati, estende il suo dominio lungo il Po, dalla stazione di Porta
Nuova a tutto corso Massimo d’Azeglio, il Valentino e la zona di Italia ’61,
luoghi sede di fiere, esposizioni, e di ogni genere di commercio, in tutti i sensi...
Sotto questo segno si trovano anche le case di cura, qui infatti c’è la zona dove si
concentrano i maggiori ospedali torinesi.
Il settore della Bilancia, segno votato alla bellezza e all’armonia delle forme,
inizia in centro, con edifici eleganti di fattura barocca; piazza Cavour una volta era
piazza Belvedere proprio per l’eleganza dei palazzi e dei giardini. Aggraziata è
anche piazza Maria Teresa che incontra via della Rocca, dove si trovano i cortili più
affascinanti della città. Sempre sotto la Bilancia si arriva alla zona precollinare di
Valsalice, esteticamente il punto più gradevole, con ville e parchi che non hanno
conosciuto la deturpazione edilizia moderna.
E siamo arrivati al segno magico per eccellenza, quello dello Scorpione. La zona ad esso
dedicata è considerata il cuore dell’occultismo e comprende via Po, piazza Vittorio,
la chiesa della Gran Madre. Al tempo in cui fu fondata la città questi luoghi erano
ritenuti i più magici per il fatto che dove ora sorge la chiesa si ergeva il tempio di
Iside al cui interno si svolgevano numerosi sacrifici. Lo Scorpione è anche un segno
rivoluzionario, particolare confermato dal fatto che nella zona sorgono molti istituti
universitari, cuore della contestazione cittadina.
La Mole Antonelliana si trova invece sotto il segno del Sagittario ed è sempre stata
soggetta ad eventi imprevedibili, come confermano le presenze di Urano e Nettuno nel
segno. Qui vi è però il punto di fortuna della città e la zona si estende da Borgata
Vanchiglia a corso Belgio a lungo Po Antonelli, corso Casale fino al Motovelodromo. Il
Sagittario infatti ama l’architettura ardita e ama anche gli animali: fino a non
molto tempo fa adiacente a Parco Michelotti c’era lo zoo. Il Capricorno è il segno
tradizionalmente legato all'aldilà e al silenzio. Tutta la zona del cimitero è sotto la
sua tutela e cosa interessante è che la Basilica di Superga si trova perfettamente
allineata sotto questo segno congiunto con Marte. Si crea così un connubio guerra-morte:
qui sono sepolti i re di casa Savoia.
L'Acquario è il segno della speranza e del rinnovamento e sovrintende alla barriera di
Milano, Borgata Aurora, Monterosa, Maddalene, corso Taranto e parte di corso Giulio
Cesare, fino all’autostrada. E’ simbolo della società in via di realizzazione e
di miglioramento. Il segno, altamente musicale, protegge i musicisti e, per coincidenza,
in questa zona c’è una serie di vie dedicate proprio a loro: Leoncavallo, Paganini,
Scarlatti... I Pesci, segno silenzioso e fedele, vegliano su una parte di corso Giulio
Cesare, corso Vercelli, corso Grosseto e la Falchera. Gli abitanti, astrologicamente
parlando, dovrebbero essere gente semplice ma capace di grande intensità del vivere
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