Ha appena aperto al
Museo dell'Automobile di Torino, e ci
accompagnerà per tutta l'estate, fino al
27 settembre 2015, la
mostra
Modus vivendi, uno straordinario viaggio tra le auto che hanno
compiuto viaggi straordinari.
Modus vivendi si riferisce alla
scoperta del
modus vivendi, il modo di vivere, che ogni viaggio
implica, sia riguardo gli usi, i costumi, i colori, le mode dei Paesi
attraversati, sia riguardo i cambi di stile di vita e di ritmo che
chi viaggia si impone, per rispondere alle avventure e alle novità
che possono arrivare.
Mi piace come il comunicato stampa del
Museo dell'Automobile racconta le vetture esposte, che diventano "
il
diario del viaggio compiuto,
ogni ammaccatura racconta un aneddoto".
E gli aneddoti sono tanti, dal 1907, anno del primo viaggio
raccontato: si ripercorrono attraverso
fotografie e filmati, che, "come una trama di fili colorati, si intrecciano", per portarci
in un lungo viaggio
in un mondo profondamente cambiato, non solo
nelle sue tradizioni e nelle sue abitudini, ma anche nella politica,
perché ci sono viaggi raccontati nella mostra che oggi sarebbero
quasi impossibili.
Le vetture esposte raccontano viaggi
straordinari, si diceva. Ci sono la
Land Rover Aziza 3 109, con cui Nino Cirani
attraversò l'intero continente americano dall'Alaska alla Terra del
Fuoco, nel 1968, la
Fiat Campagnola che nel 1951 partecipò al raid
Algeri-Città del Capo, stabilendo il record di percorrenza del
Sahara per una vettura a rimorchio; l'
Alfa Romeo 6C 2500 Sport, che
nel 1950 prese parte alla Carrera Panamericana, nel Messico, la
Moncenisio Porsche Cayman S Tipo 981, che nel 2014 percorse l'Arctic
Experience, arrivando a Nordkapp, il paesino più a nord del mondo,
sul Circolo Polare Artico. Sono tutte auto che hanno compiuto
migliaia e migliaia di chilometri e chissà che
storie potrebbero
raccontarci, se solo avessero una voce!
Azzeccata l'idea di accompagnare la mostra a
un
calendario di incontri con grandi viaggiatori, che racconteranno le
loro esperienze, i loro
modi vivendi, le difficoltà affrontate e le
emozioni indimenticate. Sono tutti appuntamenti
a ingresso libero,
fino a esaurimento dei posti. La serie di incontri è iniziata il
28
maggio, con
Gunther Holtorf, considerato il più grande viaggiatore
del nostro tempo, per aver attraversato 215 Paesi in 26 anni,
percorrendo quasi 900mila km con una
Mercedes 300GD del 1988, esposta
al Museo dell'Automobile fino al 7 giugno (più in basso trovate il
calendario degli incontri futuri).
Modus vivendi è al
Museo
dell'Automobile, in
corso Unità d'Italia 40 (si raggiunge anche con
la metropolitana, fermata Lingotto). Il
biglietto costa 12 euro,
ridotto 8 euro, per le scuole 2,50 euro, gratuito per i possessori
della tessera Abbonamento Musei e Torino+Piemonte Card.
L'orario di
apertura è lunedì dalle 10 alle 14; martedì dalle 14 alle 19;
mercoledì, giovedì e domenica dalle 10 alle 19, venerdì e sabato
dalle 10 alle 21. Da segnalare
una bella iniziativa che unisce il
Museo dell'Automobile al MAO: in occasione di
Modus vivendi e di
Sulla rotta delle spezie, la mostra che il MAO ospiterà dal 30
maggio al 27 settembre, i due Musei applicheranno il
biglietto
ridotto reciprocamente, così da permettere a torinesi e turisti di
visitare due mostre complementari, che si arricchiscono di contenuti
e suggestioni.
Qui,
il calendario degli incontri organizzati
per
Modus vivendi (seguite
museoauto.it per gli aggiornamenti di
orari e nomi, adesso ancora mancanti, per gli eventi di
settembre):
4 giugno 2015, ore 19
L'Africa del mio
camion
Giuseppe Francesco Simonato racconta Overland 12, la
spedizione in Africa realizzata nel 2010 con gli ormai mitici camion
arancioni IVECO: da Torino a Roma, fino a Capo di Buona Speranza
10
giugno 2015, ore 19.30
Mongol Rally: Avventurieri allo
sbaraglio
L'esperienza di Rust&Dust e Racing Club 19, due dei
team che hanno partecipato all'edizione 2014 del Mongol Rally, corsa
non competitiva da Londra fino a Ulan Bator, capitale della
Mongolia.
2 luglio 2015
Overland 1, da Roma a New
York
L'ideatore di Overland, Beppe Tenti, racconta il primo dei
mitici viaggi dei camion IVECO: cinque mesi di viaggio per arrivare
da Roma a New York, via terra, attraverso Europa, Siberia, Alaska,
Canada e USA.
17 settembre 2015
Le vie della seta di Beppe
Tenti
Secondo appuntamento con il padre di Overland, che racconta
la sua passione per l'Oriente e descrive i cambiamenti dei luoghi che
ha conosciuto nel corso di 25 anni.
23 settembre 2015
Diari
di viaggio: itinerari a confronto
Quattro viaggiatori per quattro
itinerari diversi, ma ugualmente affascinanti, per le domande di
sempre: perché si parte? Cosa si cerca? Cosa rimane, al ritorno a
casa
26 settembre 2015
Nino Cirani, dall'Alaska alla Terra
del Fuoco
Il mitico viaggio del grande fotoreporter, attraverso
tutto il continente americano, nel 1968: saranno proiettate le sue
diapositive, riversate su supporto digitale e accompagnate dal
commento registrato originale di Cirani.
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