FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Time Table a Palazzo Madama: tutto quello che gira intorno alla tavola

In tempi di Expo 2015, anche Torino non resiste al fascino del racconto del cibo. A Palazzo Madama, fino al 18 ottobre 2015, Time Table. A tavola nei secoli non racconta tanto il cibo in sé, quanto la convivialità che implica: la tavola imbandita, le conversazioni, il piacere del tempo e del cibo condivisi. Nella Sala del Senato ci sono sei grandi teche, disposte come raggi intorno a un centro immaginario (o come lancette di un orologio, a scandire il tempo). In ogni teca c'è una tavola imbandita, dal Medioevo fino a oggi. Ci sono le ciotole frugali del Rinascimento, le maioliche dipinte del Cinquecento, le sofisticate porcellane del Barocco, fino ad arrivare al colorato design del secondo Novecento. Piatti, tazze, zuppiere, fiasche, bottiglie, bicchieri: sono 180 opere, appartenenti in larga parte alle collezioni permanenti del Museo. E' un viaggio prezioso nella storia dell'Occidente, attraverso il modo di stare a tavola. Si scopre così che la condivisione del cibo è sempre stato un momento importante, con significati profondamente religiosi in passato (non per niente c'è spazio anche per gli oggetti destinati alle mense sacre), con una ricerca appassionata del bello, che nel Seicento arriva finalmente a riprodurre in Europa le ammiratissime porcellane cinesi, e con un desiderio di condivisione che non è mai venuto meno, neanche nell'era televisiva, perché telegiornale e programmi si guardano insieme, a tavola, e lì si commentano.

Intorno a queste tavole ci sono abiti, strumenti musicali, giochi, che raccontano la vita quotidiana di ogni tempo e che provano come l'alimentazione sia sempre stato un rito di convivialità e di condivisione.

Time Table, però, non è una semplice mostra. Intorno agli oggetti esposti a Palazzo Madama, c'è tutta una serie di eventi che coinvolge altre realtà torinesi e le reti sociali.

Tra Palazzo Madama e Proche t1861, storico negozio del bello e di regali di lusso, in via Pietro Micca 6, ci saranno vari workshop, che insegneranno ad apparecchiare la tavola con stile ed eleganza per ogni occasione, dal brunch agli appuntamenti romantici.

Introduzione sulla storia dei modi di apparecchiare la tavola, dal servizio alla francese al servizio alla russa, e sull'evoluzione e i cambiamenti delle regole dello stare a tavola (9 luglio, Palazzo Madama), Un brunch d’estate. Coppette, piatti, piattini, caraffe, tazze, bicchieri, vassoi… tutto quel che occorre per un pasto informale fra il buffet e la colazione all'inglese (14 luglio, ore 16, da Prochet 1861), Il design in tavola. Da Gropius, a Passaro, al Team di Jang e Platt: forme e linee perfette in svariate combinazioni presentabili in modo sempre nuovo, innovativo e geniale (4 agosto, ore 16, da Prochet), A tavola tra giardino e veranda. Insieme fra amici, uno spuntino easy all’aperto con posti tavola in libertà (25 agosto, ore 16, Prochet 1861), Attività pratica sull'apparecchiatura della tavola, utilizzando i servizi in porcellana gentilmente forniti da Prochet 1861 (11 settembre, Palazzo Madama), Un esclusivo pranzo di stile. Una mise en place impeccabile per un perfetto incontro a tavola con porcellane interamente decorate a mano libera (15 settembre, ore 16, da Prochet 1861), Un romantico appuntamento a tavola. Una cena per due a lume di candela nell'intimità di casa (29 settembre, ore 16, Prochet 1861), Come allestire una mostra sulle tavole? Le fonti, gli esempi delle dimore storiche, gli oggetti, le soluzioni allestitive per ricreare l'atmosfera delle raffinate ed elaborate tavole imbandite del passato (2 ottobre, Palazzo Madama) sono i titoli degli incontri in calendario. Tre incontri e ingresso alla mostra di Palazzo Madama, più gli incontri gratuito da Prochet 1861, costano 24 euro.

Con la collaborazione di Grammo, la più popolare piattaforma italiana di #socialeating, verranno realizzate tre cene speciali; ad agosto, La tavola del Medioevo, a settembre, Passione orientale, ottobre, Il Design del Novecento. E' il primo esperimento italiano di social eating in un Museo: un cuoco stellato insieme a uno chef di Gnammo, prepareranno la cena tematica, mentre un gruppo di ospiti speciali offrirà racconti legati ai temi della mostra. Il costo delle tre cene, compresa la visita alla mostra, è di 40 euro. Iscrizioni su gnammo.com.

Degustare la storia è una serata (16 luglio, ore 18.30) che comprende una visita alla mostra, degustata anche con il vino Gavi dell'Azienda Agricola Il Poggio, e una conversazione sulla storia del bicchiere con Francesca Poggio e con una rappresentante dell'Associazione Donne del Vino. I bicchieri, calici di cristallo della vetreria austriaca Riedel, sono messi a disposizione da Prochet 1861. Il biglietto costa 10 euro e comprende sia la visita alla mostra che la degustazione.

Una delle novità più fascinose di questa mostra è l'uso delle reti sociali. C'è una bella collaborazione con Twletteratura, che ha come obiettivo la costruzione di uno storytelling, per ripercorrere le scene della letteratura ambientate a tavola. Per sei giorni si analizzerà la letteratura a tavola, attraverso i tweet del pubblico e l'hashtag #aTavolaneiSecoli. Queste le tappe del viaggio su Twitter: 29 giugno, Medioevo - Il refettorio del Santa Maria della Scala di Siena (1305), 30 giugno, Cinquecento - Una cena a Verona (G. della Casa,Galateo), 1 luglio, Seicento - A tavola con Don Rodrigo (A. Manzoni, I promessi sposi), 2 luglio, Settecento - La cucina del Castello di Fratta (I. Nievo,Le confessioni di un Italiano), 3 luglio, Ottocento - I piatti del Principe di Salina (G. Tomasi di Lampedusa, Il gattopardo), 4 luglio, Novecento - A casa del suocero (I. Svevo, La coscienza di Zeno). Il 12 luglio, alle ore 11, lettori e ospiti del Museo, potranno incontrarsi a Palazzo Madama per giocare con TwLetteratura, con i brani letterari e gli allestimenti della mostra, protagonisti di un workshop di twitteratura su carta e in digitale.

Tutte le iniziative e le molte altre che ruotano intorno a Time Table. A tavola nei secoli, dalle visite guidate alle attività per le famiglie, sono sul sito di Palazzo Madama. Gli orari della mostra sono i seguenti: lunedì, ore 10-18; martedì, chiuso; da mercoledì a sabato, ore 10-18; domenica, ore 10-19; ingresso libero il primo mercoledì del mese. Il prezzo del biglietto è 12 euro, ridotto 10 euro (comprende la visita alla mostra e al Museo di Palazzo Madama), gratuito per i minori di 18 anni, i possessori delle tessere Abbonamento Musei e Torino Card.