Il
Museo d'Arte Orientale inaugurerà
domani,
5 dicembre 2015, una mostra dal titolo suggestivo, che è già
immagine poetica dell'Estremo Oriente:
Il drago e il fiore d'oro. Con
la collaborazione della Fondazione Museo Asia, vengono presentati per
la prima volta a Torino
36 tappeti cinesi, realizzati
tra il XVIII e
XIX secolo, sotto
la dinastia Qing per il Palazzo dell'Imperatore,
nella
Città Proibita di Pechino.
Sono opere di
grande fascino e
di grande raffinatezza, che testimoniano l'estrema abilità dei
tessitori orientali e il gusto squisito della Corte Imperiale, una
delle più raffinate del suo tempo; per la loro realizzazione si
mescolavano
non solo i filati, ma anche i
metalli: la seta veniva
lavorata insieme a oro, argento e rame, per esprimere
il potere
imperiale e la sua concezione del mondo. I
temi rappresentati, quasi
sempre animali fantastici ed esseri favolosi, i simboli e i valori
del taoismo, che ha forgiato la cultura e lo stile di vita cinesi per
molti secoli (e ancora influenza la società cinese attuale,
nonostante tutte le rivoluzioni), sono come
uno specchio della Cina
dell'epoca. "A partire dal titolo, la mostra dischiude al
visitatore un mondo invisibile e complesso nel quale il Drago
rappresenta l'Imperatore, il Figlio del Cielo, il potere, mentre il
Fiore d’Oro dai mille petali è il simbolo dell'energia divina e
dell'universo. Questi due simboli assieme ci raccontano dell'ordine
del cosmo e dell'immortalità" spiegano dal MAO.
L'esposizione dei tappeti è accompagnata dalla
partitura
originale The Dragon and the Golden Flower per quartetto
d'archi ed elettronica scritta da Nina Danon e dalla
videoinstallazione in cinque sezioni Mirrors di Andreas Nold
che aumentano la sensazione di trovarsi immersi
in pieno Impero
Celeste.
Durante la mostra,
numerosi appuntamenti organizzati dal
MAO con altri Enti Culturali, invitano ad
approfondire la conoscenza
della Cina e della sua cultura (il calendario alla fine
dell'articolo).
Il Drago e il fiore d'oro sarà aperta al
MAO
Museo d'Arte Orientale, in
via San Domenico 11,
dal 5 dicembre 2015
al 26 marzo 2016. L'
orario di apertura è da martedì a venerdì
10-18, sabato e domenica 11-19; chiuso il lunedì. Il
biglietto
d'ingresso alla mostra costa 10 euro, ridotto 8 euro, gratuito per i
possessori della tessera Abbonamento Musei; il
biglietto d'ingresso
alla mostra e alle collezioni del MAO costa 14 euro, ridotto 11 euro,
gratuito per Abbonamento Musei.
Tutte le info sul sito web
www.maotorino.it.
Calendario
degli appuntamenti previsti per la mostra:
7 dicembre 2015, ore
16.00
Dalla Città Proibita ai Chaguan
Degustazione di tè a
cura di Elena Giovanelli con visita guidata alla mostra
27
dicembre 2015, ore 16.30
Visita guidata della Mostra
30
dicembre 2015, ore 16.00
Impressioni dalla Città
Proibita
Attività per famiglie a cura dei Servizi Educativi del
MAO
10 gennaio 2016, ore 16.30
Visita guidata alla
Mostra
14 gennaio 2016, ore 18.00
Colorazioni naturali: le
piante tintorie. Botanica e utilizzi nella Storia
21 gennaio
2016, ore 18.00
Tra la Città Proibita e il pozzo del
Drago
Visita guidata alla mostra con degustazione di tè
23
gennaio 2016, ore 15.00
L'arte dei giardini e la cultura dello
spazio naturale nella tradizione cinese
28 gennaio 2016, ore
18
Trame che ammaliano: la storia del tappeto cinese
31
gennaio 2016, ore 16.30
Visita guidata alla mostra
6
febbraio 2016, ore 15.00
Il drago e la fenice: miti e simboli
della cultura cinese
dal 7 al 14 febbraio 2016
Festa di
primavera
Il MAO e l'Istituto Confucio festeggiano il Capodanno
con le Associazioni cinesi della città
11 febbraio 2016, ore
18.00
Tra la Città Proibita e il pozzo del Drago
18
febbraio 2016, ore 18
La dinastia Qing aveva un cuore cinese?
21
febbraio 2016, ore 16.30
Visita guidata alla Mostra
27
febbraio 2016, ore 15
Il Drago e il filo dorato
Workshop
dedicato alla creazione di gioielli a cura di Francesca Suzzi di SF
Jewel
3 marzo 2016, ore 18
Il Drago e la Perla. Taoismo e
Cosmologia nella decorazione dei tappeti cinesi
6 marzo 2016,
ore 16.30
Visita guidata alla mostra
12 marzo 2016, ore
15
Legare per sempre: Zhongguojie
Workshop dedicato all’arte
dei nodi, a cura dell’Associazione Zhisong
17 marzo 2016,
ore 18
Le Residenze Sabaude e la fascinazione per la Cina
20
marzo 2016, ore 16.30
Visita guidata alla mostra
24 marzo
2016, ore 18
Le mie peonie
26 marzo 2016, ore 17
Concerto
degli allievi cinesi del progetto Turandot
a cura del
Conservatorio Statale di Musica Giuseppe Verdi di Torino. Al termine
del concerto seguirà ingresso alla mostra.
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