Maggio apre una
nuova pagina per due
importanti manifestazioni culturali torinesi. Il Torino Jazz Festival
lascia il posto a
Narrazioni Jazz, che nasce strettamente legato al
nuovo
Salone Internazionale del Libro, ripensato dopo la scissione
delle case editrici milanesi. Narrazioni Jazz ha
ambizioni
precise e interessanti, da una parte intende proporre a Torino il
repertorio del jazz, celebrando gli anniversari del genere (i 100
anni dalla registrazione del primo 78 giri di musica jazz, da parte
di Nick La Rocca), chiamando ospiti internazionali e valorizzando il tessuto musicale torinese, dall'altra vuole essere una sorta di
accompagnamento musicale al
Salone Internazionale del Libro. Un legame nuovo, curioso e tutto da
scoprire.
Dal 17 al 21 maggio 2017, porterà a
Torino spettacoli molto diversi, "ispirati al
tema del
racconto"; ci saranno "artisti del calibro di
William
Parker (18 maggio),
Cristina Zavalloni con un concerto dedicato a
Boris Vian (19 maggio)
Napoleon Maddox, con un'esclusiva e prima
italiana (20 maggio),
Antonio Faraò Trio (20 maggio, ore 22) e
Fabrizio Puglisi (21 maggio)". Il 18 maggio, all'Auditorium
Giovanni Agnelli, si esibirà la star della rassegna:
Dee Dee
Bridgewater. Tra le produzioni ad hoc per Narrazioni Jazz, l'
incontro
tra Enrico Rava, Geri Allen e Anna Bonaiuto (Auditorium Giovanni
Agnelli, Lingotto - 19 maggio, ore 21) e il
lavoro del Conservatorio
su Hubert Selby Jr. (20 maggio, ore 21). Domenica 21 maggio, alle ore
15.30, il palco dell'Auditorium del grattacielo Intesa Sanpaolo,
ospiterà un attore e un quintetto di musicisti jazz: la scrittura
ritmica e affilata di
Vitaliano Trevisan (autore di racconti,
romanzi, testi per il teatro oltre che attore e regista teatrale) si
intreccerà con le musiche dei
Malkuth. Alle 21, invece, la Chiesa di
San Filippo Neri, accoglierà il grande concerto di
Paolo Fresu, uno
dei migliori esempi del jazz europeo contemporaneo.
I palcoscenici
coinvolgeranno tutta la città: il
Teatro Piccolo Regio Giacomo
Puccini (tutti i pomeriggi alle ore 17.30 e anche sabato 20 maggio
alle ore 22), l'
Auditorium grattacielo Intesa Sanpaolo (domenica 21
maggio, ore 15.30), l'
Auditorium Giovanni Agnelli al Lingotto (17,
ore 20, 18 e 19 maggio, ore 21), il
Conservatorio Giuseppe Verdi (20
maggio, ore 21) e la
Chiesa di San Filippo Neri (21 maggio, ore 21).
Non ci
saranno solo nomi noti e internazionali, questa la sorpresa più
interessante del Festival: Narrazioni Jazz è infatti "un
contenitore plurale aperto alle innovazioni e partecipativo",
secondo la definizione dell'assessore alla Cultura
Francesca Leon "I
dieci progetti selezionati t
ramite la call sperimentale Jazz per la
Città 2017, rivolta alle associazioni di Torino con lo scopo di
coinvolgere il tessuto jazzistico attivo durante l'anno,
arricchiscono ulteriormente il programma".
L'intreccio tra
Narrazioni Jazz e il Salone Internazionale del Libro darà vita alla
Torino Jazz Night, il
20 maggio, con ospiti internazionali, tre
percorsi ispirati a classici della letteratura, musica fino all'alba
in più di venti location della città. Oltre
trenta concerti
animeranno il Parco del Valentino, piazza Vittorio Veneto e
Vanchiglia in un susseguirsi di note e di energia, dal tardo
pomeriggio fino alle prime luci del mattino. C'è davvero da perdersi
nella grande varietà d'offerta di tematiche e di spunti, prendete
quest'idea, che strizza l'occhio al Salone del Libro:
tre capolavori
letterari prestano il loro titolo ai
filoni principali della notte
bianca,
Il Grande Gatsby, romanzo di Scott Fitzgerald ambientato
negli anni che videro la nascita della musica afroamericana, è il
filo conduttore dei concerti dedicati al
jazz classico;
Il giro del
mondo in 80 giorni di Jules Verne è il titolo che racchiude le
esibizioni di
world-jazz, alimentato dall'incontro tra le culture;
Fahrenheit 451, il romanzo di Ray Bradbury, guida la
sperimentazione e la commistione con
l'elettronica e la dance. "Ad accendere la notte arriveranno a Torino anche
molti musicisti conosciuti in tutto il mondo: dallo spagnolo
Chano
Domínguez, star del flamenco-jazz e Grammy Award per il migliore
album di Latin Jazz, al contrabbassista
Greg Cohen che si esibirà
con il trio della talentuosa chitarrista
Eleonora Strino. Il chitarrista e compositore
Pietro Ballestrero
e il sassofonista e clarinettista
Achille Succi presenteranno il
progetto
Roots, con un concerto che promette emozioni. Lo
Smartrams,
un tram gratuito con a bordo musica dal vivo e dj set collegherà i
luoghi della Torino Jazz Night. Mappa e orari su
www.smartrams.it".
La
biglietteria dei concerti è in via san Francesco da Paola 6, da
mercoledì 26 aprile; i biglietti saranno
in vendita anche da
Infopiemonte via Garibaldi 2 tutti i giorni 10.00 - 17.00 - pagamento
esclusivamente tramite POS. Per i
concerti gratuiti, i biglietti
saranno distribuiti contestualmente all’apertura della sala, nelle
sedi di concerto e fino a esaurimento dei posti disponibili. La
distribuzione dei tagliandi inizierà 45 minuti prima dello
spettacolo (fa eccezione il concerto di domenica 21 maggio
all'Auditorium grattacielo Intesa Sanpaolo).
Tutte le info su
www.narrazionijazz.it.
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