Doveva esserci
la
Spagna incontra Torino, in questo 2017, dopo gli incontri con la
Francia nel 2013 e con
Berlino nel 2015. Per mai spiegate scelte
politico-culturali non è andata così e ci siamo persi il lungo
incontro con la Piel de Toro, uno dei Paesi culturalmente più vicini
a noi e che oggi è una delle mete predilette dei viaggi italiani
(perché sarà che anche da Torino i voli verso Barcellona e verso
Madrid sono sempre tra i più affollati?).
Perduto questo
affascinante incontro, però, Torino può contare su
un weekend
dedicato alla più
ribelle e indipendentista delle Comunidades
Autónomas spagnole, la
Catalogna, il cui rapporto di odio-amore con
la Spagna anima il dibattito politico-culturale del Paese.
Dal 19 al
21 maggio 2017, la Catalogna presenterà ai torinesi le
eccellenze
della sua cultura, dall'arte alla gastronomia, dalla natura alle
attività sportive. La
Catalogna non è Spagna, secondo uno slogan
reso famoso al mondo dai tifosi al Camp Nou del Barça, ma
non è
neanche solo Barcellona e, al di fuori del suo vivace e affascinante
capoluogo, ha davvero tanto da offrire (per esempio, sapevate che
l'
unico parco tematico della Ferrari è a poche decine di km da
Barcellona?). A Torino potremo scoprirlo grazie al
Catalan Tourist
Board e alla
Generalitat de Catalunya, insieme agli
enti turistici
della Costa Brava e della Costa Dourada, di Terres de l'Ebre e di
Terres de Lleida, di Barcellona e della sua provincia, oltre che di
Vueling Airlines, la compagnia aerea che da anni garantisce i
collegamenti tra Torino e Barcellona.
Il lungo weekend catalano
avrà come cuore
piazza Carlo Alberto, dove
dal 19 maggio sarà allestita
una
mostra di immagini del fotografo francese
Yann Arthus-Bertrand:
la sua particolarità è che tutto le foto sono riprese con un'
ottica
speciale, dal cielo. Tra le numerose attività organizzate, ci sono
wine painting con l'artista Maurizia Gentili (19 maggio, ore 14-18),
showcooking con la finalista di
Masterchef 5 Alida Gotta (20 maggio, ore 14.30-16.30),
laboratori per i più piccoli (il 20 maggio al Salone del Libro, ore 16.45,
Il drago che leggeva romanzi d'amore; il 21 maggio, ore 14.30-18.30 in piazza Carlo Alberto) e poi
dimostrazioni della cultura catalana con degustazioni della gastronomia, dalla birra ai dolci (20 maggio), e con balli come la
Sardana, il ballo più
famoso della regione (21 maggio dalle ore 17). Per chi vuole approfondire la conoscenza della
regione e organizzare magari un viaggio a Barcellona e dintorni, il
Catalan Tourist Board aprirà le porte venerdì dalle ore 10.30 e
sarà disponibile tutti i giorni per fornire
informazioni turistiche.
E, sempre a proposito di turismo, nella tre giorni catalana, chi
seguirà sui social la
Catalunya Experience riceverà uno speciale
Passaporto Turistico Catalano, e tante altre sorprese, da scoprire in piazza Carlo Alberto.
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