Anche il Piemonte si prepara all'
estate
del distanziamento, con tutte le
misure di sicurezza per evitare il
contagio da
covid-19.
La montagna alla giusta distanza è lo slogan
scelto dalla
Valle Vigezzo per presentare il suo territorio ai
turisti: un territorio che, sottolinea il comunicato stampa, è a
poche decine di km dalle grandi città dell'Italia settentrionale: Torino,
Novara, Milano, Varese, Como, sono tutte a meno di due ore dalle
belle valli alpine. Tutte raggiungibili anche con i
trenini della
Ferrovia Vigezzina Centovalli, con "un viaggio slow e
ecosostenibile svolto in totale sicurezza e nel rispetto delle
indicazioni governative vigenti in Italia e Svizzera per il trasporto
su rotaia".
Al centro della Valle Vigezzo, c'è
Santa Maria
Maggiore, circondata da
cittadine e borgate di grande fascino come
Craveggia, Druogno, Malesco, Re, Toceno e Villette, che "offrono
cultura alpina, perle architettoniche e
sapori autentici". Il
Museo dello Spazzacamino, la Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini,
la Casa del Profumo Feminis-Farina, che ripercorre la storia
vigezzina dell'Acqua di Colonia, a Santa Maria Maggiore, l'Ecomuseo
di Malesco, dedicato alla pietra ollare e agli scalpellini, il Museo
UniversiCà di Druogno, che narra i mestieri e le tradizioni della
valle, la Cà di Feman d'la Piazza a Villette, dedicata alla cultura
contadina, il Tesoro di Craveggia, nella sua Chiesa Parrocchiale,
raccontano
la cultura della Valle e forniscono preziosi elementi
della sua identità. Tutti possono essere visitati in piena
sicurezza, mantenendo le distanze richieste dai protocolli.
La
sicurezza è garantita anche dalle
attività all'aria aperta, per le
quali sono garantiti gli standard stabiliti dall'Italia: trekking, parapendio, equitazione, e-bike, golf,
tanti
gli sport che permettono di godere la bellezza dei paesaggi e
dell'aria alpina. "Attraverso la Val Loana la Val Vigezzo
rappresenta una delle porte d’accesso privilegiate al
Parco
Nazionale della Val Grande, 15.000 ettari di territorio
incontaminato: da sempre meta prediletta di escursionisti esperti che
ne scoprono a passo lento il cuore selvaggio, oggi diventa anche
luogo di richiamo per chi vuole avvicinarsi, con rispetto e un
contatto autentico, a una
natura intatta nei suoi luoghi più
marginali e accessibili. La Val Vigezzo offre
decine di sentieri per
escursionisti più o meno esperti: un ventaglio di proposte
adatte a
tutti, dai percorsi più semplici alle cime più impegnative,
raggiungibili anche attraverso la
moderna cabinovia della Piana di
Vigezzo, in ambienti caratterizzati da una ricca flora e fauna
alpina". "Per chi desidera trascorrere
una giornata in alta
quota, ci sarà spazio per una
sosta di gusto anche nei soleggiati
alpeggi della Val Vigezzo: con un
picnic a base di prodotti tipici
(alla Piana di Vigezzo sarà attivo un
servizio speciale che include
viaggio in cabinovia + cestino per un pranzo a km0 in mezzo alla
natura) o in accoglienti agriturismi e deliziosi rifugi, che saranno
luoghi ideali per una riscoperta dei sapori più genuini".
Pur
avendo dovuto rinunciare agli eventi che richiamano le folle, la Val
Vigezzo non ha rinunciato a presentare la sua bellezza con
eventi più
piccoli, a numero limitato, che, in piena sicurezza permettono ai
turisti esperienze uniche, come
L'alba del Trubbio, con "cena
tipica, falò, musica, notte in tenda e un'escursione guidata ai
duemila metri della Cima Trubbio per ammirare il sorgere del sole",
o come l'escursione all'
Oasi naturale del WWF Pian dei Sali, "
area umida dove si possono osservare anfibi e rettili, mentre la
pineta di abeti rossi, ideale per una passeggiata rigenerante o una
corsa detox, è il luogo perfetto per un'esperienza totalizzante di
Forest Therapy". Anche
le mostre "saranno allestite
all'aria aperta per favorirne la fruizione in totale sicurezza:
saranno visitabili di giorno, di sera, la mattina all'alba o dopo il
tramonto, ed ogni occasione di visita sarà personale, unica e
irripetibile.
Fluidità e fruibilità sono i cardini su cui sarà
basata la loro organizzazione, la capienza delle sale e delle piazze
in cui saranno organizzate le manifestazioni verrà
rimodulata. G
li
appuntamenti saranno replicati in punti diversi dei paesi, anche in
luoghi circoscritti come giardini e piccoli cortili. Infine,
nell'ottica di rendere
la fruizione più sicura, chiunque – vicino
o lontano che sia – potrà essere spettatore di alcuni eventi
grazie alla
trasmissione in streaming sulle piattaforme web e sui
canali social di Santa Maria Maggiore e della Valle Vigezzo".
I
servizi di accoglienza sono stati ripensati: ristoranti, osterie,
pizzerie, bar e pasticcerie di piccole e medie dimensioni saranno in
grado di accogliere i visitatori in totale sicurezza, con
tavoli
distanziati, rispetto delle procedure sanitarie in cucina e in sala.
Anche alberghi e B&B hanno lavorato in questi mesi per adeguare i
propri spazi alle distanze richieste dalla sicurezza, ma, sottolinea
il comunicato stampa, "
senza rinunciare all'accoglienza
calorosa".
Tutte le info, per organizzare una vacanza in Val
Vigezzo su
www.santamariamaggiore.info
e
www.vallevigezzo.eu.
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