FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Cene private nelle camere d'autore dell'Albergo Ristorante San Giors: Ste cuma 'n puciu

Il distanziamento sociale richiesto da questo periodo pasteggiando in una delle belle stanze d'autore dell'Albergo Ristorante San Giors, nel cuore di Borgo Dora. Un'idea bella e originale, che unisce le due vocazioni della struttura e che garantisce la sicurezza da covid-19 e anche una certa intimità di chiacchierate a chi vuole vivere in modo diverso la convivialità.

Albergo Ristorante San Giors Albergo Ristorante San Giors

San Giors ha rinnovato il menù stagionale: per l'estate il piatto stella è la Gran Carpionata, che, per 27 euro, comprende milanese di vitello, milanese di pollo, polpetta di manzo e maiale, trota, capitone, alici, zucchine, asparagi, uovo al paletto, disponibili anche per la consegna a domicilio o il takeaway. Il locale di via Borgo Dora 3/A conta adesso sulla presenza di Paolo Ribotto in cucina e il nuovo menù da lui firmato presenta questi piatti: Gamberoni scottati con parmentier di asparagi; Trippa alla piemontese tiepida con lenticchie di Colfiorito e porri croccanti; Agnolotti di amatriciana fatti in casa con fave e pecorino; Tajarin fatti in casa con scampi, asparagi, fiori di zucca, lime e zenzero; Risotto verde di primavera 'gli Aironi' con robiola di capra "La Crava" di 'Corbusier'; Petto di anatra scottato con erbette di campo e caramello di aceto di lamponi; Guancia di vitello con crema di piselli e pomodorini confit; Semifreddo al cioccolato, composta di ciliegie fatta in casa e crumble al cacao; Cheesecake di burrata, frutti di bosco freschi e gelato ai piselli fatto in casa; Cannoli di sfoglia fatti in casa ripieni di crema soffice alla vaniglia con fragole fresche e menta.

Le cene, come si diceva, possono essere consumati nelle storiche stanze dell'albergo, diventate così vere e proprie sale da pranzo private, che contano anche su un allestimento artistico curato dal fotografo torinese Daniele D'Antonio. A disposizione degli ospiti, anche i servizi delle camere, ovvero bagno privato, aria condizionata, wifi gratuito e servizio esclusivo. Il costo di prenotazione della camera è 15 euro, da aggiungere al conto della cena dal menù alla carta. La cena in camera è prenotabile dal martedì al sabato a partire dalle ore 19:30. Per informazioni e prenotazioni: 348 3953440 oppure info@hotelsangiors.it.

Bello anche il nome dato all'iniziativa, "Ste cuma 'n puciu", sto come una nespola (nella paglia a maturare), ovvero a mio agio, contento e felice.


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