Torinostratosferica mi ha sempre affascinato, sin dalla prima
volta che ne ho avuto notizia, girando per il web e finendo sul suo sito,
in cui immaginava Torino, con suggestioni spesso divertenti e sempre
brillanti. Ma non ne ho mai capito il fine e questo me l'ha sempre
resa un po' ostica: tutto bello, tutto figo, tutto
wow, ma poi? Un semplice
divertissement o un laboratorio di risposte concrete?
Finalmente iniziano a esserci
risposte. Nell'ultima newsletter, Torinostratosferica presenta il
suo primo progetto urbano concreto, ovvero il Precollinear Park, un
parco lineare costruito in corso Gabetti, nella striscia verde dentro
cui fino a qualche anno fa correva il tram. Sono stata lì poco prima
della quarantena per un'intervista e mi sono chiesta invano il senso di quello spazio ormai
inutilizzato e abbandonato, che però continua a rendere impossibile
l'attraversamento di corso Gabetti (ero all'altezza dei giardini di
piazza Gozzano, ho pensato, ma qui vicino c'è il vivaio Sgaravatti,
ci vado!... e sono dovuta risalire fino all'ex capolinea del 3, in
piazza Hermada, per poi riscendere in via Moncalvo, perché era
impossibile attraversare prima il corso...).
E l'idea di
Torinostratosferica è davvero bella e intelligente: "È già
tutto pronto, in realtà. Basta tagliare l’erba, risistemare il
capolinea di piazza Hermada e la fermata di piazza Borromini, magari
creare una piazzetta colorata all'incrocio con via Moncalvo e
piazza Gozzano. Con pochi interventi è possibile creare una piccola
High Line a terra, una passeggiata lunga 500 metri, in leggera
pendenza, dove incontrarsi, giocare, godersi un po' di natura"
scrive nella sua newsletter, a cui vi consiglio di iscrivervi se
amate la città e le idee della sua trasformazione possibile "Corso
Gabetti oggi è una barriera fisica tra Borgo Po e Madonna del
Pilone, senza attraversamenti da corso Casale a corso Quintino Sella.
Il Precollinear Park vuole diventare la cerniera tra due quartieri
storici e ricchi di vita".
Lo staff di Torinostratosferica ha
iniziato a parlare del Precollinear Park con i residenti nel
quartiere, ha contattato il Comune di Torino per proporre un
intervento che renda possibile una prima fruizione del nuovo parco
quest'estate, ha dato il via a un
crowdfunding per finanziare il
progetto (questo il link
per saperne di più). Soprattutto, il 20
giugno 2020, dalle ore 9 alle 21, sarà in piazza Hermada per presentare il
progetto del parco a chi fosse interessato.
"A ottobre 2019,
durante il festival Utopian Hours, abbiamo messo in mostra cinque
proposte di intervento in altrettanti quartieri della città. Era il
passaggio del nostro lavoro collettivo dal
city imaging al
placemaking, immaginando alcuni "piccoli progetti" per dare
un senso nuovo a luoghi dal grande potenziale. Il Precollinear Park
era uno di quei cinque progetti. Ed è quello da cui abbiamo deciso
di partire" scrivono ancora da Torinostratosferica sulla
newsletter.
Utopian Hours, il Festival dell'Associazione, che richiama menti e idee sulla città da tutto il mondo, inizia ad avere un senso pratico e diventa
ancora più interessante (20-25 ottobre 2020, date da segnare in
agenda).
Le immagini dalla newsletter di Torinostratosferica.
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