Il covid-19 e le sue restrizioni hanno portato a
una Festa di San Giovanni davvero speciale e originale. Il 24 giugno
2020, Torino, Genova e Firenze, che hanno lo stesso patrono,
celebreranno insieme la festa, in una piazza comune, ovviamente
virtuale, in diretta dalle ore 21 circa, su Rai Premium, su
www.raiplay.it e sulla
piattaforma digitale
www.sangiovannix3.it.
La Mole Antonelliana - Museo Nazionale del Cinema (foto di Michele D'Ottavio)
"Gli elementi centrali del palinsesto, cultura e festa,
saranno accompagnati da innovazione e tecnologia per tutta la durata
dello spettacolo" anticipa il comunicato stampa diffuso dal
Comune di Torino "Le città metteranno in scena uno spettacolo
comune per regalare due ore di emozioni, cultura, musica,
intrattenimento e contenuti innovativi". Tutto partirà dalla
Mole Antonelliana, dove ci sarà la regia dello spettacolo, firmato
da Duccio Forzano. All'interno del Museo del Cinema, ospitato nella
Mole Antonelliana, "si susseguiranno una serie di performance
tra cui un'imponente coreografia composta da circa 200 droni che
danzeranno, per la prima volta indoor, interagendo con gli artisti di
Zebra, compagnia di danza contemporanea guidata dalla coreografa
Silvia Gribaudi (produzione originale realizzata grazie al sostegno
di Torinodanza Festival / Teatro Stabile di Torino – Teatro
Nazionale). Un autentico record mondiale sia per il numero dei droni
impiegati, sia per l'interazione con i ballerini, a dimostrazione che
anche in un periodo di evidenti limitazioni si possono organizzare
iniziative straordinarie". Tra le tre città, anche numerosi
ospiti: Luciana Littizzetto, Niccolò Fabi, Eugenio in Via di Gioia,
Guido Catalano, Suor Cristina e l'orchestra del Teatro Regio a
Torino; Maurizio Lastrico, Pippo Lamberti, Alfa,
Vittorio Descalzi e l’orchestra del Teatro Carlo Felice a Genova;
Carlo Conti, Irene Grandi, Piefrancesco Favino, Diodato e Zubin Mehta
a Firenze.
Se la
Mole Antonelliana, con la chiesa Gran Madre di Dio, sarà la sede
degli eventi, a Genova lo saranno i Palazzi dei Rolli, antiche dimore
dell'aristocrazia locale, patrimonio UNESCO, e il teatro Carlo Felic,
mentre a Firenze lo saranno il Salone dei 500 di Palazzo Vecchio e il
Museo Bardini. Molta musica, classica e contemporanea, celebrerà le
tre città e il loro santo patrono, con il Teatro Regio, il Carlo
Felice e il Maggio Musicale sedi di piccoli concerti, conversazioni e
incontri. Da non perdere, oltre allo spettacolo dei droni nella Mole,
anche il corteo del Calcio Storico e degli sbandieratori, che
omaggeranno il personale sanitario, della Protezione civile e del
volontariato in piazza Santa Croce. Sarà un San Giovanni senza falò
per Torino e per Genova e senza fochi per Firenze, ma sarà, come lo
ha definito il sindaco di Firenze Dario Nardella "un grande
spettacolo corale che vede per la prima volta unite tre grandi città
italiane, i loro simboli universali e alcuni dei loro protagonisti in
un palinsesto davvero unico".
Oltre alla Festa comune, anche
un programma locale, che a Torino parte il 23 giugno, eccolo:
23
giugno 2020ore 19.00 - cortile di Palazzo Civico
Benedizione
e consegna e dei Pani della Carità alla Sindaca Chiara AppendinoCome tradizione vuole, nell'imminenza della festa di San Giovanni,
Gianduja e Giacometta della Famija Turineisa portano in dono alle autorità
cittadine e regionali il pane di San Giovanni. Viene offerto in segno
di buon auspicio rispetto alle decisioni che devono essere assunte
nel governo della Città.
A seguire
Premiazione
tesi di laurea su Torino
Il
professore Giovanni Vecchione Presidente 'Premio tesi di laurea su
Torino' consegnerà il premio alla vincitrice. Alla cerimonia sarà
presente la Banda della Polizia Municipale in formazione ridotta
ore
20.00 – Palazzo Madama, Museo Civico d'Arte Antica
Rintocchi
di festaLa campana barocca voluta dal duca Carlo Emanuele II
di Savoia tornerà a suonare e a celebrare la festa del patrono della
città con solenni e gioiosi rintocchi dalla torre di sud-est di
Palazzo Madama. La campana, in bronzo, intonata sulla nota MI,
suonerà una sequenza di 24, 6 e 20 rintocchi per festeggiare la data
del 24 giugno 2020 e commemorare i 350 anni dalla sua realizzazione,
avvenuta nel 1670 per mano del fonditore francese Simon Boucheron. Il
concerto è realizzato in collaborazione con l'associazione
CampaneTo.
dalle
ore 21.30 – streaming di 60 minuti di musica sui siti dei club
aderenti all'iniziativa e sulle pagine Facebook di TorinoGiovani e di
TorinoCreativa
WCHIBALLA progetto patrocinato dalla Città di
Torino realizzato dal Comitato Promotore di Art&Club Commission
Torino. Una sintesi della creatività dei più noti e amati dj's
della città incorniciati all’interno dei club più significativi
di Torino
24 giugno 2020ore 10.30
Messa solenne in
Duomoore 12.15 - Palazzo Civico - Sala del Consiglio Comunale
Cerimonia
di nomina di sette Ambasciatori delle eccellenze di Torino e del suo
territorioPersonalità che si sono distinte per le loro
esperienze umane e professionali e che, a livello nazionale e
internazionale, sono espressione di alte capacità imprenditoriali,
di cultura, creatività, solidarietà e impegno nel campo del sociale
e della giustizia. Gli ambasciatori nominati sono: Maria Lodovica
Gullino, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Paolo Pininfarina, Lorenzo
Sonego, Sergio Momo, Ernesto Olivero e don Luigi Ciotti
ore
21.00/23.30
La Notte di San Giovanni in diretta tvLa parte
torinese dello spettacolo prevede anche la performance del chitarrista Jacopo
Mastrangelo; l'esecuzione dell'orchestra del Teatro Regio; la
presenza di Suor Cristina; l'omaggio del Maestro Bacchetti a Ezio
Bosso; l'intervento del poeta Guido Catalano; la passeggiata di San
Giovanni al Museo Egizio del Direttore Christian Greco, il commento
di Alessandro Barbero su Torino Magica, il racconto del Maestro Bruno
Santori insieme alla testimonianza del Professor Curnis. La serata
terminerà con il dj set di Ema Stockholma, prima in diretta tv,
successivamente in streaming sulla pagina facebook della Città di
Torino
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