Dopo aver presentato
la Via della Seta di Marco Polo, il
Museo d'Arte Orientale
continua la collaborazione con il
National Geographic con una nuova,
suggestiva mostra, stavolta
Sulla rotta delle spezie.
Fino al 27
settembre 2015 [
prorogata fino al 1° novembre 2015],
70 fotografie, firmate da alcuni dei più prestigiosi
fotografi del National Geographic, raccontano le rotte marittime, i
mercati, i mercanti, i colori, i campi, i paesaggi che
si muovono
intorno alle spezie. Zafferano, zenzero, vaniglia, cannella, sesamo,
sono prodotti apprezzatissimi nel mondo moderno e ancora di più nel
Medioevo, quando davano sapore alla cucina dell'epoca ed erano
considerati fondamentali nella preparazione dei rimedi e dei farmaci;
in epoca romana, le spezie orientali
valevano quanto l'oro e le
pietre preziose. Si capisce perché la rotta delle spezie, dal
Sud-Est asiatico fino ai porti europei, circumnavigando l'Africa, fino
all'apertura del Canale di Suez. Una rotta lungo la quale si incontravano costumi,
religioni, colori, culture.
La mostra torinese colpisce per
i
colori dei mercati e delle spezie,
i contrasti dei paesaggi e dei
volti. Ci sono i colori freddi dei paesaggi dell'Estremo Oriente, con
i contrasti della vegetazione rigogliosa verso il cielo, i colori
caldi e avvolgenti dei mercati asiatici, i grandi fiumi che
trasportano merci, i colori violenti dei fiori e delle piante delle
spezie. Lungo il percorso espositivo, anche preziosi tappeti
persiani, che venivano colorati con i colori delle piante. Ma
la cosa più indovinata di tutte è
una piccola installazione posta
quasi all'inizio della mostra: qui si trovano vasi di spezie varie, i
peperoncini, la noce moscata, la vaniglia, lo zafferano e tanti
altri, da annusare, per scoprire le differenze. Il consiglio è di
non passare oltre, ma di
fermarsi ad annusare le spezie proposte.
Guardare poi le fotografie che raccontano mercati movimentati e
colorati, avendo nelle narici il profumo delle spezie, rende
l'esperienza ancora più realistica; sembra di essere stati davvero lì,
nei mercati dell'India, dell'Iran, del Sud-Est asiatico e aver
sentito i loro profumi.
Sulla rotta delle Spezie – Terre,
popoli, conquiste sarà aperto
fino al 27 settembre 2015 al MAO, in
via
San Domenico 11.
L'orario di apertura della mostra coincide con
quello del Museo: da martedì a venerdì dalle 10 alle 18, il sabato
dalle 11 alle 20, la domenica dalle 11 alle 19.
Il biglietto costa 10
euro, ridotto 8 euro, gratuito fino a 6 anni e possessori della
tessera Abbonamento Musei. In occasione di questa mostra, il
MAO e il
Museo dell'Automobile (in corso Unità d'Italia 40), che ospita
la mostra Modus vivendi, dedicata alle grandi automobili di viaggi
epici, hanno avviato una bella iniziativa, approfittando di due
mostre dai contenuti complementari, praticando
una reciproca
riduzione sul biglietto d'ingresso nei rispettivi musei.