FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Profumi e colori Sulla rotta delle spezie, al MAO

Dopo aver presentato la Via della Seta di Marco Polo, il Museo d'Arte Orientale continua la collaborazione con il National Geographic con una nuova, suggestiva mostra, stavolta Sulla rotta delle spezie.

Fino al 27 settembre 2015 [prorogata fino al 1° novembre 2015], 70 fotografie, firmate da alcuni dei più prestigiosi fotografi del National Geographic, raccontano le rotte marittime, i mercati, i mercanti, i colori, i campi, i paesaggi che si muovono intorno alle spezie. Zafferano, zenzero, vaniglia, cannella, sesamo, sono prodotti apprezzatissimi nel mondo moderno e ancora di più nel Medioevo, quando davano sapore alla cucina dell'epoca ed erano considerati fondamentali nella preparazione dei rimedi e dei farmaci; in epoca romana, le spezie orientali valevano quanto l'oro e le pietre preziose. Si capisce perché la rotta delle spezie, dal Sud-Est asiatico fino ai porti europei, circumnavigando l'Africa, fino all'apertura del Canale di Suez. Una rotta lungo la quale si incontravano costumi, religioni, colori, culture.

La mostra torinese colpisce per i colori dei mercati e delle spezie, i contrasti dei paesaggi e dei volti. Ci sono i colori freddi dei paesaggi dell'Estremo Oriente, con i contrasti della vegetazione rigogliosa verso il cielo, i colori caldi e avvolgenti dei mercati asiatici, i grandi fiumi che trasportano merci, i colori violenti dei fiori e delle piante delle spezie. Lungo il percorso espositivo, anche preziosi tappeti persiani, che venivano colorati con i colori delle piante. Ma la cosa più indovinata di tutte è una piccola installazione posta quasi all'inizio della mostra: qui si trovano vasi di spezie varie, i peperoncini, la noce moscata, la vaniglia, lo zafferano e tanti altri, da annusare, per scoprire le differenze. Il consiglio è di non passare oltre, ma di fermarsi ad annusare le spezie proposte. Guardare poi le fotografie che raccontano mercati movimentati e colorati, avendo nelle narici il profumo delle spezie, rende l'esperienza ancora più realistica; sembra di essere stati davvero lì, nei mercati dell'India, dell'Iran, del Sud-Est asiatico e aver sentito i loro profumi.

Sulla rotta delle Spezie – Terre, popoli, conquiste sarà aperto fino al 27 settembre 2015 al MAO, in via San Domenico 11. L'orario di apertura della mostra coincide con quello del Museo: da martedì a venerdì dalle 10 alle 18, il sabato dalle 11 alle 20, la domenica dalle 11 alle 19. Il biglietto costa 10 euro, ridotto 8 euro, gratuito fino a 6 anni e possessori della tessera Abbonamento Musei. In occasione di questa mostra, il MAO e il Museo dell'Automobile (in corso Unità d'Italia 40), che ospita la mostra Modus vivendi, dedicata alle grandi automobili di viaggi epici, hanno avviato una bella iniziativa, approfittando di due mostre dai contenuti complementari, praticando una reciproca riduzione sul biglietto d'ingresso nei rispettivi musei.