Dopo aver rivoluzionato l'immagine dei prodotti
enogastronomici italiani con Eataly, insistendo su qualità, eccellenza e filiera, Oscar Farinetti rilancia con il Green
Retail Park, il primo centro commerciale di prodotti esclusivamente
ecosostenibili, venduti al dettaglio in
una struttura anch'essa verde e biosostenibile. A ospitare la nuova sfida del
patron di Eataly, ancora una volta Torino, che sarà così la prima città al mondo
a ospitare un Parco verde per la vendita al dettaglio.
La nuova struttura sorgerà accanto a Eataly del Lingotto, ospitato nello
storico spazio di Palazzo Carpano, e occuperà gli spazi dell'attuale parcheggio, per un totale di circa 20mila metri quadrati. Il progetto, firmato dallo studio torinese Negozio Blu
Architetti Associati, prevede l'interramento dell'attuale parcheggio e la
costruzione di un nuovo edificio a quattro piani, con basso impatto ambientale e
rispettoso dell'identità architettonica dell'adiacente Palazzo Carpano; sarà un
edificio realizzato con tutti i sistemi all'avanguardia per il risparmio
energetico e per la biosostenibilità. Il tetto sarà coperto da prati, come
l'Environment Park di Spina 3, per garantire un migliore isolamento termico e
sonoro; le facciate meridionali avranno un sistema di schermature solari per
captare in maniera ottimale i raggi e la luce solare durante l'intera giornata;
ci saranno anche quelle che potrebbero diventare un'attrazione architettonica
dell'intero complesso: le pareti vegetali.
Gli spazi interni saranno destinati alla vendita di prodotti realizzati
seguendo le regole biosostenibili: rispetto dell'ambiente, uso di materiali
degradabili, filiera controllabile e fedele a queste indicazioni. La filosofia è la stessa che
ha permesso il successo planetario di Eataly, le cui sedi a Tokyo e a New York sono una delle vetrine più apprezzate della cucina made
in Italy. Se Eataly mescola abilmente la vendita di prodotti rigorosamente made
in Italy e biosostenibili con piccoli locali e ristoranti in cui assaggiare le
prelibatezze della cucina italiana, il Green Retail Park mescolerà la vendita
dei prodotti con gli spazi in cui rilassarsi. Ci saranno negozi di
abbigliamento e calzature, arredamento e giardino, cosmetici e casalinghi;
persino veicoli elettrici e pannelli solari, per spingere a conoscere e a
utilizzare prodotti non inquinanti.Ci saranno anche un centro benessere e un ristorante, pronto al tasferimento da Eataly.
Secondo i progetti di Farinetti, il cantiere di Green Retail Park partirà a
giugno 2014 e il nuovo complesso sarà inaugurato nel 2015. Per allora quest'area
compresa tra Palazzo Carpano e il Lingotto della Fiat sarà completamente
trasformata in un inno alla qualità della vita e alla biosostenibilità:
"Ci sarà un sistema integrato di spazi pubblici pedonali di qualità,
collegati con la piazza di Eataly; ci sarà un pezzo di natura in un'ex area
industriale". L'ennesima prova di una Torino che si scopre verde e custode dell'ambiente, davanti
alle aree industriali dismesse, così come è stato su Spina 3 o nel Parco Arte
Vivente.
"E' un progetto nuovo, non solo per l'Italia, ma per il mondo, che la
nostra città si merita di inaugurare perché è storicamente sempre arrivata prima
su tutto" chiosa Oscar Farinetti.
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