Ci sono ancora poche settimane per ammirare le
magnifiche carrozze reali alla Reggia di Venaria, nelle luminosissime Scuderie
Juvarriane. E mai spazio poteva essere più adeguato, per mostrare al pubblico
una decina di sontuose carrozze utilizzate dai sovrani italiani, prima e dopo
la riunificazione, ed europei tra il XVII e il XIX secolo.
Si tratta di autentici gioielli d'arte, a cui poche volte il grande pubblico ha
davvero la possibilità di avvicinarsi e che sembra portare direttamente nelle
favole, anche se erano espressione e simbolo del potere reale, quello dei
sovrani, prima assoluti e poi costituzionali, d'Europa. Il simbolo più
importante dell'epoca è il Berlingotto del 1789 di Vittorio Emanuele I di
Sardegna, fu realizzata per il suo matrimonio con Maria Teresa d'Asburgo Este
ed è l'unica carrozza reale italiana sopravvissuta alla Rivoluzione Francese
(oggi si conserva nelle Scuderie del Quirinale, a Roma).
Ci sono poi carrozze delle corti italiane prima della riunificazione, quella
del Granduca Ferdinando III di Toscana, con i gigli fiorentini nella
decorazione, quella del Regno delle Due Sicilie, ricoperta di rame dorato,
utilizzata dalla regina Maria Pia del Portogallo per entrare a Firenze (era una
Savoia per nascita), quella di Pio IX, che aveva interni in velluto rosso.
A rappresentare Casa Savoia ci sono quattro magnifiche carrozze, utilizzate nel
cerimoniale di corte, dall'inaugurazione del Parlamento alla presentazione
delle credenziali degli ambasciatori, dall'Unità d'Italia fino alla Seconda
Guerra Mondale, e oggi conservate al Quirinale. Per dare un'idea della
sontuosità e della scenografia a cui partecipavano, nelle occasioni solenni
della monarchia, alcune carrozze sono state dotate di manichini, che fanno da
cocchieri e da staffieri.
A completare la mostra, tre portantine di corte del Settecento, alcuni disegni originali delle carrozze e la Palombella, l'automobile che fu della regina Margherita, che iniziò a segnare il passaggio dalle carrozze alle auto di parata e che oggi appartiene al Museo dell'Automobile di Torino.
La mostra rimarrà aperta fino al 2 febbraio 2014. Il sito web di Venaria informa che riaprirà dall'8 al 22 giugno 2014; quindi, dal 28 giugno 2014 al 1° febbraio 2015, sarà riallestita insieme alla Barca Sublime e farà parte del percorso di visita Teatro di Storia e Magnificenza.
Il biglietto intero costa 12 euro per la sola mostra; il biglietto Tutto in una Reggia, che comprende il percoro Teatro di Storia e Magnificenza nella Reggia, i Giardini, gli eventi espositivi, ecc, costa 20 euro, con un Pacchetto famiglia (2 adulti più massimo 3 under 18), che costa 39 euro. Le info per i prezzi
a questo link di lavenaria.it.
Le foto, dalla galleria fotografica
di lavenaria.it; una bella galleria fotografica anche
su torino.repubblica.it.
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