FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Nuove tendenze: le gastronomie torinesi diventano (anche) ristoranti

C'è una nuova tendenza in atto a Torino, annuncia gamberorosso.it. Le botteghe del gusto aspirano a essere piccoli ristoranti in cui ritrovarsi e offrono menù gustosi ed economici, che possono rappresentare una nuova forma di socializzazione e che ricordano le épicerie-bistrot francesi.
Avete già scoperto questa tendenza o ne siete all'oscuro e volete verificare? Tranquilli, gamberorosso.it, offre una breve guida ai nuovi indirizzi torinesi da non perdere.
La Bottega Gastronomica, a Porta Palazzo (piazza della Repbblica14/b) è un caso emblematico: "Da una parte la gastronomia, le proposte artigianali di piccoli produttori selezionati dallo chef Giacomo Tabellini e i piatti pronti: dunque un posto dove fare la spesa e dove gustare, nel retrobottega, uno spuntino preparato al momento proprio con quanto scelto dal bancone della gastronomia, uno street food, un panino fatto con il classico pane piemontese, la biova. Dall'altra parte, proprio accanto, c'è l'Osteria del Mercato, per un piatto unico a pranzo, la cena o il brunch la domenica".
E' un locale che ha aperto da poco, così come il Savurè, in via Garibaldi 38, definito "il primo pastificio con cucina", "qualcosa a metà fra la bottega di un pastaio e un ristorante dedicato alla pasta". Tutto è fresco, con farine selezionate e con lo speciale macinato Savurè, "farina di grano tenero piemontese e farina e semola di grano duro pugliese, macinate a pietra". La bottega offre una sorta di viaggio italiano nella pasta, dai ravioli ai panzerotti agli gnocchi, a scoprire la grande ricchezza e varietà delle culture regionali italiane. La particolarità è che quanto acquistato può essere gustato in loco.
Ancora in centro, in via Andrea Doria 15, la Bottega del Gusto, che propone la stessa filosofia, ma legata alla carne, ovviamente piemontese doc. Salumi, piatti di gastronomia, formaggi, vini, specialità pronte, nella lista delle specialità della Bottega. La novità è che puoi "scegliere il tuo pezzo di carne e fartelo cucinare nel bistrot annesso alla macelleria e alla bottega, aperto da colazione a cena". La stessa cosa da Manzò, in via Gramsci 1, che però seleziona carni provenienti da tutto il mondo, compreso il mitico waygu giapponese.
Gli indirizzi torinesi per acquistare e scegliere se portare via o mangiare sul posto iniziano a essere tanti e possono davvero far parlare di una tendenza. Li trovate tutti su gamberorosso.it e possono essere davvero una valida alternativa al ristorante o al fast-food, per i turisti che visitano la città e vogliono conoscere le tendenze in atto e non solo McDonald's e affini, causa budget ridotti.

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