Dal
10 al 14 giugno 2014, Torino sarà Città dell'Architettura, grazie
al Festival Architettura in Città, promosso dalla Fondazione OAT, con
l'Ordine degli Architetti di Torino.
Ogni anno il Festival cambia casa di
riferimento e, giunto alla quarta edizione, per il 2014 farà base al
BasicVillage di corso Regio Parco 39. Qui, il 10 giugno alle 18.30,
ci sarà l'inaugurazione, seguita poi dal primo dialogo, tra
l'architetto Mario Cucinella e il meteorologo Luca Mercalli, sul
futuro abitativo (ogni sera ci sarà un dialogo tra un architetto e
una personalità di altri settori: l'11 giugno Carlo Pession e lo
psichiatra Paolo Crepet parleranno su educazione e scuola; il 12
giugno il patron di Eataly Oscar Farinetti e Stefano Boeri
discuteranno del cibo come risorsa anche culturale; il 13 giugno
Benedetta Tagliabue e il ricercatore Giuseppe Allegri si
confronteranno sui nuovi luoghi del lavoro; il 14 giugno, infine,
Patricia Urquiola e Davide Ferrario parleranno dello ozio forzato o
creativo e dei suoi luoghi).
Poi il Festival si muoverà in
città, dialogando con altre realtà torinesi, ma avendo il
BasicVillage come base principale: nelle sale Tessitura 4 e Roof Garden ci saranno i
convegni e le conferenze, in vari loft le mostre. Ed è davvero
difficile raccontare tutto quello che è stato organizzato: ci sono
ben 116 eventi, tra workshop, dibattiti, conferenze, itinerari
guidati. L'architettura, che non è solo progettare e costruire
edifici, ma anche un percorso urbano e rurale, un'idea della
qualità della vita, una guida della società e del tessuto
sociale che la compone.
Ci sono itinerari lungo le nuove
architetture della Dora (11 giugno, ore 17), i progetti di
trasformazione di Mirafiori Sud, da polo industriale a quartiere
universitario (11 giugno, ore 16.30), le trasformazioni nei rapporti
tra le città europee e i loro cittadini nel prossimo decennio (13
giugno, ore 17.30 Toolbox Coworking), la sostenibilità delle città
nell'epoca dell'open access (13 giugno, ore 9, Castello del
Valentino).
Interessanti anche i dibattiti su come le trasformazioni delle città cambieranno i loro rapporti con il territorio
circostante e con il paesaggio, su come sottolineeranno l'importanza del green o renderanno
centrale la figura dell'architetto. Si parla di architettura, ma le
commistioni con gli altri campi del sapere e del vivere sono
frequenti e costanti. Architettura e turismo, architettura e
collezionismo, architettura e musica, architettura e food. Non c'è
campo del sapere e della Cultura, in fondo, che non abbia rapporto
con l'architettura, che non sia da essa influenzato e che non guardi
a essa pensando al futuro.
Sono tutti argomenti appassionanti,
che finiscono con il coinvolgere anche i non addetti ai lavori nei
numerosi itinerari guidati: il loro scopo è far riscoprire l'architettura di Torino e della sua
provincia in rapporto con la Storia,
l'Urbanistica, l'Industria, l'Ambiente. Tra gli itinerari in città,
ci sono anche Leggi = immagina una città (14 giugno, ore 14), alla scoperta del MAU e del Borgo Campidoglio o
Torino Today Tour. Lungo la Spina
Centrale di Torino (14 giugno ore 10.00, partenza: piazza XVIII
Dicembre ang. via Cernaia); fuori città da segnalare Unesco:
Ivrea città industriale del XX secolo (12
giugno ore 9.30) e Settimo
oltre Settimo. Una città tra passato e futuro.
I Focus Group dell'Ordine degli Architetti
propongono il Recupero del
patrimonio architettonico del Novecento, casi studio (11
giugno ore 14.00), 2x20. Cibo,
territorio e produzione (12 giugno ore 19.00), Criteri,
strumenti e procedure per la qualità urbana (13 giugno
ore 17.00) e Le azioni pubbliche
per un futuro sostenibile nella città di Torino (14
giugno ore 14.00).
Si può partecipare ad Architettura in Città
anche su Twitter, utilizzando gli hashtag #AIC14
e #abitare.
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