Il 7 giugno è la notte di
Vanchiglia, il quartiere torinese che 'rischia' di diventare trendy
quanto il Quadrilatero Romano o San Salvario.
In questi ultimi
anni hanno trovato spazio nel quartiere studi di architetti e designer, negozi creativi e d'avanguardia, ristoranti etnici,
locali di musica e novità. Vanchiglia come una sorta di Wunderkammer
cittadina, una stanza delle meraviglie che tutti gli anni, a giugno,
sceglie una notte, per mostrare la sua creatività. La Notte Bianca è giunta alla sua
sesta edizione e per questo è familiarmente chiamata LOV
#6.
Organizzata da Vanchiglia Open Lab, la Notte del 2014 ha come
filo conduttore il WunderLOV, intende cioè sottolineare il genio dei
residenti, che amano il quartiere e lo rendono creativo. Dalle 18
alle 2 di notte, tra il 7 e l'8 giugno, 153 spazi apriranno le porte per
mostrare la propria quotidianità e spiegare il proprio mondo.
Un'occasione unica per vedere da vicino gli studi di fotografi,
architetti, designer, mescolati con spettacoli di danza, musica,
teatro. E non solo: anche i ristoranti e i locali, i negozi e i
cortili rimarranno aperti, per mostrare la propria creatività e
capacità di accoglienza.
Gli appuntamenti, come potete
immaginare, sono davvero tanti. Pescando qui e là nel lungo
programma di queste pirotecniche otto ore di creatività, troviamo la
mostra che la Libreria Linea 451 dedica a Le avventure di Alice nel
Paese delle meraviglie, mescolando la collezione di libri di Rosalba
Agnese con le illustrazioni del collettivo mel@zeta. Lo Studio
Lulalabò propone una Wunderkammer nei propri spazi, un'istallazione
che ha per protagoniste passioni, ossessioni e collezioni. Silvia
Beccaria, artista dei filati, apre lo studio per mostrare
'meraviglie luminescenti che decorano la notte chiusa nella stanza,
bagliori di luce che appaiono dal fondo del buio a stupire ed
incantare'. Da Truly Design porte aperte sulle produzioni dell'ultimo anno, navigando
tra progetti di arte urbana e illustrazione, fino ad approdare alla
grafica e al branding. Al Negozio Leggero c'è una mostra interattiva
sui Supereroi leggeri, dedicata al popolo di Vanchiglia, che pensa
all'ambiente e alla sostenibilità, mostrando molta creatività e una
predilezione per i prodotti a km 0.
Musica nella notte con il
concerto di Max Manfredi, che si considera erede artistico di
Fabrizio De Andrè, e con quello di Le Cercle ouvert, che mescola
sonorità occitane e francoprovenzali con spunti celtici.
E in
una notte come questa non può mancare un itinerario gastronomico,
alla scoperta dei numerosi locali di Vanchiglia. Già detto, no?, che
il quartiere potrebbe essere il prossimo Quatrilatero o la prossima
San Salvario, data la vivacità delle sue notti? Da Oh! Mio bio,
prezzi speciali per un menù che apre una serata da concludere con il
jazz e il blue live dei Blue Reflection. Alla Vetreria di corso
Regina Margherita un WunderMenù appositamente creato per la Notte
LOV e concerto del duo Matteo Castellano e Stefano Amen. Alla Locanda
Leggera un menù delle meraviglie, con piatti inconsueti e musiche
occitante. El Rapido propone una serata messicana, con aperitivo,
mariachi e corridos. Al Caffè dei Musicisti hanno pensato a tutto,
dall'apericena fino alla colazione, dalle 3 in poi. E l'elenco dei
locali aperti a celebrare la notte vanchigliana ce n'è ancora tanti.
Per questa notte in libertà nel quartiere, l'unica guida
sembrano essere i propri gusti e il proprio istinto: il resto, la
creatività e l'accoglienza, sono già lì, tra i designer e i
creativi di Vanchiglia.
Per ogni informazione, il sito web di LOV
è
www.vanchigliaopenlab.it;
ci sono tutte le info, a cominciare dal programma, diviso anche per
fasce orarie e per categorie.
Commenti
Posta un commento