Dal 24 maggio al 22 novembre 2014, oltre 100
itinerari tra Torino e il Piemonte offriranno uno squarcio inedito su cultura, natura, architetture, innovazioni e tradizioni del
territorio. L'8° edizione del Grand Tour si presenta rinnovata al
50%, con ben 40 nuovi itinerari per scoprire il capoluogo piemontese
e la sua regione. Rinnovata l'offerta, si ampliano anche i periodi di
visita: si sono aggiunti gli orari serali, per favorire chi lavora e
non vuole perdersi la possibilità di conoscere meglio il proprio
territorio, si sono aggiunte date estive, molto richieste da chi
rimane in città.
Le novità del Grand Tour sono tante e tutte
interessanti. Nei nuovi itinerari torinesi sono da segnalare la
scoperta dei cortili nascosti dietro i portoni dei palazzi patrizi,
la valorizzazione dell'architettura moderna e dei grandi cambiamenti
urbanistici, con passeggiate ad hoc lungo la Dora e la Spina
Centrale, la curiosità per il liberty, che si scopre non solo nelle
tradizionali Cit Turin o San Salvario, ma anche in Barriera di
Milano, la passione per la street art, che avrà un itinerario
dedicato nei giorni di Paratissima, in autunno. Rimangono alcuni
degli itinerari tradizionali del Grand Tour, come la Torino Romana e
quella Medievale, la Torino della letteratura e dei caffè storici.
Si può dire che non c'è giorno della settimana, fino a novembre,
che Torino non sveli un dettaglio inedito dei suoi mille volti,
attraverso questi itinerari.
In Piemonte ci sarà la possibilità
di visitare parchi, miniere, antiche residenze, valli che conservano
antiche attività, le sedi delle prime industrializzazioni. In
calendario, il Parco Burcina e l'Oasi Zegna, nel Biellese, il Parco
Fluviale dello Scrivia, le passeggiate sul Monviso o sui Sacri Monti,
la scoperta dell'antica arte della ceramica a Mondovì e della lana
nella Valle Cervo, le miniere del talco della Garidda, la Valle
Stura, alla scoperta della pastorizia e della pecora sambucana,
tipica della zona. Tra gli itinerari nuovi, anche la Chieri celtica,
romana e medievale, I paesaggi di Vercelli tra arte e riso, gli
Antichi mestieri e natura sul lago di Viverone.
Molti percorsi
sono studiati anche per i più piccoli: sono itinerari per adulti, ma
con modalità che possono incuriosire anche i bambini. Per esempio la
Torino rinascimentale e il liberty di San Salvario saranno scoperti
come una caccia al tesoro ed è facile immaginare che i più piccoli
saranno attivissimi; nella chiesa dell'Immacolata Concezione di via
Arsenale saranno organizzati anche i disegni degli interni.
Ci
sono anche itinerari avventurosi per i più sportivi: la discesa easy
rafting sul gommone in provincia di Vercelli, il percorso in bici sul
sentiero della poiana a Rocchetta Tanaro, la passeggiata nell'antica
riserva reale di caccia dei Savoia sulle Alpi Marittime.
Ce n'è
davvero per tutti i gusti e per tutte le esigenze, grazie alla
collaborazione di decine di associazioni culturali e sportive
presenti sul territorio.
Gli itinerari sono tutti a pagamento:
dai 5 ai 10 euro gli itinerari a piedi (il prezzo più diffuso è 7
euro), dai 12 ai 25 euro quelli in autobus nell'area metropolitana e
nella regione. I biglietti d'ingresso ai Musei o ai siti sono a
parte: chi possiede l'Abbonamento Musei ha l'ingresso libero, nel
caso il sito sia inserito nel circuito.
Le prenotazioni e i
pagamenti vanno effettuati dal 15 maggio (per gli itinerari dal 24
maggio al 31 agosto) e dal 15 luglio (per i percorsi autunnali); si
può prenotare al numero verde 800.329.329, dalle 9 alle 18 tutti i
giorni o all'InfoPimoente-TorinoCultura di via Garibaldi 2, a Torino,
aperto tutti i giorni dalle 9 alle 18. Le prenotazioni e i pagamenti
possono effettuarsi anche online, nel sito web
www.piemonteitalia.eu
(è facile e intuitivo nell'uso: richiede l'iscrizione, permette di aggiungere al carrello tutti gli itinerari che si vogliono acquistare e invia un'email di conferma dell'avvenuto pagamento).
C'è un solo evento gratuito, organizzato
il 21 giugno, in occasione dell'inizio dell'estate e della Festa
della Musica; da piazza Castello, alle 17, partirà un itinerario che
offrirà un viaggio nel tempo nella Torino della musica, toccando il
Teatro Regio, la Galleria Subalpina, la chiesa di San Lorenzo, il
Duomo e numerosi altri luoghi che videro musicisti, artisti, prime e
strumenti, per terminare poi nel Quadrilatero, con intrattenimenti
musicali in programma per tutta la serata.
Tutte le info sugli
itinerari, con i calendari e le schede, su
www.piemonteitalia.eu; alla stessa pagina potete scaricarvi la guida degli itinerari, in .pdf.
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