Città e Cattedrali è un bel progetto a cui partecipano la Chiesa
Cattolica, varie Amministrazioni Pubbliche e Fondazioni Bancarie, per
rendere fruibile nel web il grande patrimonio culturale ecclesiastico
di Piemonte e Valle d'Aosta.
Il portale Città e Cattedrali propone
ricche schede informative sulle grandi Cattedrali piemontesi, su
monasteri, pievi, abbazie, chiese parrocchiali e antiche cappelle. Le
pagine sono inoltre arricchite da proposte di itinerari nella Valle
di Susa e nell'Alta Langa, che aiutano ad avere un'idea di stili,
storie e culture.
Il Piemonte, come spiega lo stesso sito, è infatti
il risultato di secoli di mescolanze di popoli e di culture, dalla
romanizzazione fino all'unificazione della regione, avvenuta con il
Regno di Sardegna, nel 1720; è un territorio di confine, che non ha
mai considerato la frontiera come limite, "ma come opportunità”.
Guardate quanto la nostra Regione deve alla sua posizione di crocevia
geografico: "Nell'architettura, nell'arte, il Romanico-Gotico
dipende dalla Lombardia, così il Rinascimento, che attinge anche al
centro Italia con la mediazione ligure. Il Barocco è stile
eminentemente autoctono ma aperto agli apporti parigini (si pensi al
Castello del Valentino voluto da Cristina di Francia, un vero e
proprio castello della Loira in riva al Po) e romani. Juvarra è il
campione di questa mediazione, proviene dalla Sicilia, si forma a
Roma e costruisce in Piemonte. Arte sapientissima, capace di
riproporre Michelangelo nel gusto internazionale delle corti. E così fu visto da tutta l'Europa, al punto che juvarriane si possono
considerare buona parte delle architetture classiciste del nord
Europa. Ma la stessa porzione continentale legge Borromini attraverso
Guarini e Vittone: è il fenomeno del neoguarinismo europeo. Dalla
Francia del XVIII secolo giungono le ultime mode per la decorazione
d'interni, per la mobilia e le arti preziose. Il Piemonte valuterà
con saggezza anche gli eccessi, aderirà o rifiuterà il nuovo,
sempre in forma originalissima, come nel caso del più grande
ebanista del Settecento, Pietro Piffetti" spiega il sito
web.
Questo bel progetto si arricchisce adesso della presenza
nelle reti sociali.
Su Facebook Città e Cattedrali illustra il
ricco patrimonio culturale ecclesiastico della regione attraverso
fotografie e informazioni sulle iniziative in corso nelle varie
Diocesi;
su Twitter, i primi
tweets spiegano iniziative e progetti e
lanciano i prossimi eventi.
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