Sotto il cielo plumbeo di questa
curiosa estate torinese, si sono trovati in piazza Castello alle 9 e sono
partiti in una ventina, chi in bicicletta e chi a piedi.
Destinazione: Venezia, da raggiungere il 23 agosto, con venti tappe,
per una media di 20-25 km al giorno. La tappa più lunga è la
penultima, da Pettorazza a Chioggia, 34 km; la più corta è 17 km.
Si
sono definiti Maratuonati, perché ci vuole un pizzico di follia per
passarsi le ferie di corsa o in bicicletta, attraverso la Pianura
Padana. Sono persone di ogni età, che si sono conosciute attraverso
la comune passione per la corsa e che in un giorno d'inverno si sono
inventati quest'idea, un po' folle e un po' avventurosa, di
raggiungere Venezia con mezzi non convenzionali. "Dovevamo aver
mangiato troppo e digerito male, quel giorno!" scherza Barbara, una
delle animatrici del progetto, pochi minuti prima della partenza. Tra
di loro c'è anche un bambino, che assicura la propria partecipazione
con convinzione.
Per organizzare il viaggio ci sono voluti mesi
di incontri, cene, dubbi, determinazione. C'è stato anche il tempo
di presentarsi alle reti sociali,
con un blog e
con una pagina Facebook. Nel blog si legge il manifesto di questa Torino-Venezia di
corsa: "La nostra passione ci ha portato a coltivare un'idea, prima appena abbozzata poi cresciuta sempre più.
Abbiamo pensato a un'impresa sostenibile da tutti, che ci portasse a ritrovare il contatto con le distanze, il tempo e il territorio. Il progetto intende proporre l'idea di un convoglio
umano, cioè un insieme di persone che puntano a condividere
un'esperienza di conoscenza e di condivisione della strada. Convoglio, convogliare, dal francese
convoyer, che significa trasmettere, trasformazione dal latino
conviare, letteralmente 'viaggiare con', 'fare la strada
insieme'. Nelle parole c'è già tutto il senso delle cose. E' proprio questo che vogliamo
proporre: fare una strada insieme e trasmettere, cioè comunicare
l’esperienza vissuta, mentre insieme convogliamo i nostri sforzi,
cioè ci dirigiamo, lungo un tragitto e verso un punto. Ma ogni treno
ha un nome, un punto di partenza, un punto di arrivo, degli orari e
delle corse. Il nostro treno si chiama TVB - Treno a Velocità Bassa,
parte da Torino e arriva a Venezia. Da piazza Castello a piazza San
Marco. E' un treno che ha molte fermate, una ventina, e molte corse
ogni giorno, tutte con lo stesso orario di partenza ma tempi diversi
di percorrenza. Un solo orario di partenza ogni giorno, molti orari
di arrivo: un orario per ogni passeggero. Questo è ciò che
intendiamo per convoglio umano."
Durante il viaggio, i
partecipanti pernotteranno in palestre, parrocchie e centri messi
a disposizione dai vari Comuni contattati: "Abbiamo trovato una
disponibilità che non ci immaginavamo" racconta Barbara "il Comune di Chioggia ci ha dato il suo patrocinio e ha organizzato una Notte Bianca dello
Sport, per la nostra presenza. Non sappiamo ancora bene in cosa consisterà, locali e negozi aperti a parte, ma
ci piace molto quest'idea. Ci hanno aiutato in tanti a organizzare
questo viaggio e non ce lo aspettavamo".
L'ultimo post del
blog, prima della partenza, ringrazia un po' tutti quelli che hanno
aiutato nell'organizzazione nel viaggio ed espone al pubblico
disgusto il Comune di Venezia, l'unico, tra quelli contattati, che
non ha messo a disposizione uno spazio per il pernottamento, e
Trenitalia, che non sa ancora mettersi a disposizione dei ciclisti e
che ha un sistema di consultazione degli orari dei treni, nel sito
online, piuttosto complicato (cari Maratuonati, non siete gli unici che
ricorrono al sito di Deutsche Bahn per sapere come muoversi in
Italia, al di là delle Frecce!)
Il cielo non promette niente di
buono, ma l'atmosfera è festosa e divertita, con un po' di
nervosismo e di comprensibile autocompiacimento per l'impresa. Sono
arrivati anche gli amici che non partiranno, per animare i
partecipanti, già pronti con le loro magliette grigie, nere e
bianche, con i loro zaini, perfettamente organizzati per questi
giorni d'avventura. Alle 10 il convoglio si muove verso via Po.
Per
chi rimane l'appuntamento è sul blog: gli organizzatissimi Maratuonati hanno anche
una web-tv, la TV-B (che gioca con le iniziali del Treno a Velocità Bassa), da cui tutte le sere alle 19, offriranno le news dalla tappa appena completata. Se siete curiosi, al link potete già trovare il video della partenza da piazza Castello.
Ciao! Il nostro viaggio continua, oggi siamo a Pizzighettone (CR). I km percorsi sono già tanti ma ce ne aspettano ancora molti...e lci sta piacendo tantissimo. Barbara.
RispondiEliminaBene, sarà un'esperienza comunque indimenticabile! felice che vi piaccia, ormai siete agli ultimi giorni di corsa e Venezia non è lontana! ;)
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