FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

I magnifici costumi di 60 anni di Rai a Palazzo Madama

La RAI celebra i suoi 60 anni con una mostra torinese, divisa tra l'Auditorium della RAI (fino al 2 novembre 2014), la Galleria d'Arte Moderna (fino al 21 ottobre 2014) e Palazzo Madama (fino al 2 novembre 2014). Si intitola 1924-2014. La Rai racconta l’Italia e davvero, attraverso i video, i costumi e i cimeli in mostra, si ripercorre la storia dell'Italia negli ultimi decenni. La RAI è la più grande industria culturale del Paese, quella che ha segnalato e accompagnato il cambiamento del gusto, dell'immagine, dei costumi, dei ruoli. Un itinerario nella sua storia è uno specchio dei nostri anni, una testimonianza reale e concreta di quanto l'Italia sia cambiata.

Se le mostre alla GAM e all'Auditorium si concentrano sull'aspetto storico e culturale, esponendo persino un set televisivo, per vedere da vicino il dietro le quinte (alla GAM), a Palazzo Madama si ha un'idea di quanto sia cambiato il gusto degli italiani. La mostra, sparsa in buona parte delle sale del secondo piano, quasi come una caccia al tesoro e quasi come una sorpresa a ogni apparizione, espone i costumi indossati dalle star televisive, dai ballerini dei grandi varietà del passato, dalle conduttrici più amate, negli sceneggiati più popolari. Paillettes, minigonne audaci, trasparenze sensuali, tagli sofisticati, materiali preziosi, l'immagine della donna in tv è cambiata negli anni: con Mina e Raffaella Carrà si puntava sulle star inarrivabili, da ammirare da lontano, come dee irraggiungibili, dai vestiti sofisticati, indossabili solo da loro; con Inés Sastre ed Elisabetta Canalis, agli ultimi Festival di Sanremo, le donne non sono più inafferrabili e irraggiungibili, ma puntano di più sulla sensualità hollywoodiana e sullo stile delle grandi passerelle (e infatti i vestiti sono firmati dai sarti più famosi del made in Italy). Si rimane ammirati davanti ai costumi neri degli anni 60, alle paillettes degli anni 70 e 80 (magnifici i costumi dei ballerini dei grandi varietà e quello di Raffaella Carrà in Pronto Raffaella?) e al Festival di Sanremo. E, alla fine, non è solo una mostra sulla RAI e sulla sua evoluzione (ci sono anche i costumi di storici sceneggiati del passato), ma un percorso nel made in Italy, nella sua creatività e nella sua cura dei dettagli, nella sua eleganza e nella sua capacità di vendere sogni, senza mai cadere nella banalità e negli stereotipi.

Palazzo Madama è in piazza Castello, è aperto dal martedì al sabato dalle 10 alle 18, la domenica dalle 10 alle 1, chiuso il lunedì; il biglietto d'ingresso costa 10 euro (12 euro in presenza di mostre temporanee), ridotto 8 euro (10 euro in presenza di mostre temporanee); info e sito web www.palazzomadamatorino.it
La GAM è in via Magenta 31, è aperta da martedì a domenica dalle 10 alle 18, giovedì dalle 10 alle 22.30, chiusa il lunedì; il biglietto costa 10 euro, ridotto 8 euro, gratuito per i possessori di Abbonamento Musei e Torino Card; info e sito web www.gamtorino.it
All'Auditorium della RAI, in via Rossini 15, aperto tutti i giorni dalle 15 alle 19, l'ingresso è libero.  



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