108.000 ettari di seminativi, 119.000
ettari di prati e pascoli, 1.300 ettari di vite, 3.600 ettari di
altre coltivazioni legnose, 280 ettari di orti familiari. Non sembra,
ma sono i numeri dell'agricoltura a Torino e nella sua cintura più
immediata. L'agricoltura dell'area metropolitana è un fenomeno per lo più sconosciuto a noi torinesi, magari intuito al vedere orti, giardini, piante e frutteti. Sarà però possibile scoprirlo, in maniera più organica, nei giorni del Salone del Gusto. Dal 23 al
27 ottobre 2014, infatti, #Urbanfarming metropolitano, uno degli eventi del Salone del Gusto Off, offrirà una serie di
appuntamenti negli orti cittadini, nei mercatini a km zero che
punteggiano la città, nelle delizie sabaude che coronano la
periferia e che hanno uno stretto rapporto con l'agricoltura
ritrovata.
Ci saranno visite guidate gratuite negli orti delle Circoscrizioni 4, 5 e 8, negli orti e nei giardini
segreti di San Salvario; si vedranno da vicino le
coltivazioni della Cascina Quadrilatero, della Cascina Falchera , della Cascina Grange Scott, della Cascina Le Vallere. Visite anche ai vigneti e alla cantina sperimentale del Centro
Bonafous di Chieri, ai mercati cittadini da quello di Porta Palazzo a
quelli biologici, al Giardino Rodari di corso Moncalieri, in cui ci
sono un frutteto e arbusti di piante aromatiche.
Tra gli
appuntamenti più suggestivi, quelli con le Delizie di Casa Savoia,
le residenze che i sovrani fecero costruire nei dintorni di Torino.
Agricoltura e Gusto alle Residenze Reali
è il titolo scelto per queste visite, a sottolineare come il tono
dell'agricoltura inevitabilmente cambi, quando deve servire le cucine
reali. Si visiteranno i vigneti e l'apiario di Villa della Regina, con degustazione dei prodotti; nella Palazzina di Caccia di Stupinigi verranno
aperte le cucine, per una visita speciale che porterà alla scoperta
degli antichi ricettari di corte e dell'arte di preparare le tavole
dei banchetti; al Castello di Rivoli si
ripercorrerà la storia della residenza, evocando personaggi e
banchetti, svelando i menù di appuntamenti storici come
l'incoronazione di Amedeo VIII o il compleanno della Duchessa
Cristina, la famosa Madama Reale; la Reggia di
Venaria offrirà una visita speciale al Potager Royal, in cui si
mescolano tradizione e modernità, gli orti e le piante piemontesi
coltivati con moderne tecniche agroecologiche.
Gli appuntamenti sono davvero tanti ed è impossibile elencarli
tutti (il calendario completo lo trovate,
in .pdf, nel sito
del Salone del Gusto). E' chiaro, al vedere tutto quello che è stato
organizzato, il potenziale turistico e culturale della Corona Verde.
Il progetto è ambizioso: mettere in relazione la Corona di Delizie
con i parchi metropolitani, i fiumi e le aree agricole, così da
tutelare e valorizzare la biodiversità che esprimono. Il progetto
Corona Verde considera l'agricoltura dell'area metropolitana
un'importante opportunità di investimento per il rilancio
dell'economia del territorio, a patto, però, che il mondo urbano e
quello agricolo siano reciprocamente consapevoli e siano alleati per
raggiungere lo stesso obiettivo, ossia una miglior qualità della
vita in un territorio riqualificato. #urbanfarming metropolitano è
una bella occasione per scoprire il patrimonio agricolo torinese ed essere consapevoli di esso: il primo passo dell'alleanza.
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