La settimana dell'arte più intensa di
Torino è iniziata e sarà a pieni giri nel fine settimana, quando
torinesi e turisti avranno a propria disposizione anche le
manifestazioni più importanti:
Artissima (dal 6 al 9 novembre),
Paratissima (dal 5 al 9 novembre),
Flashback (dal 5 al 9 novembre).
Artissima, la fiera dell'arte contemporanea intorno a cui tutto
si muove, è giunta alla sua ventunesima edizione e si è affermata
ormai da tempo come uno degli appuntamenti più importanti dell'arte
contemporanea nel mondo. Quest'anno saranno presenti, all'Oval del
Lingotto, 194 gallerie d'arte, di cui ben 134 provenienti dall'estero
(a testimoniare l'attenzione che la
kermesse torinese suscita anche
fuori dai nostri confini).
Artissima è divisa in varie sezioni: la
Main Section, che accoglie le gallerie d'arte più apprezzate a
livello mondiale; la
Present Future, che presenta gli stand degli
artisti emergenti;
Back to the Future, che offre una panoramica sugli
artisti degli anni 60 e 80;
New Entries, che presenta le gallerie
d'arte più giovani;
Art Editions, che è dedicata alle gallerie che
presentano edizioni e stampe degli artisti contemporanei. Intorno ad
Artissima girano numerosi eventi, workshop, laboratori. C'è anche
una mostra parallela di cui si è molto parlato, perché curata da
Maurizio Cattelan e intitolata
Shit and die, a Palazzo Cavour dal 5
novembre. Tutte le info sul programma, gli orari, i biglietti
d'ingresso,
su artissima.it.
Nata come manifestazione di contorno
ad
Artissima,
Paratissima ha affermato da tempo una propria identità
ed è diventata un evento a se stante, ricco di fascino e creatività.
A Torino Esposizioni, artisti, fotografi, designer, pittori, creativi
emergenti di tutte le arti, presentano il proprio lavoro al pubblico
in diverse sezioni:
ParaPhotò,
ParaDesign,
ParaVideo,
ParaKid's,
ParaFashion. In programma, laboratori e workshop, che intendono
avvicinare il pubblico alle arti e creare un rapporto più stretto
tra il pubblico e gli artisti. Il biglietto d'ingresso è gratuito,
ma gli organizzatori invitano a mangiare o a prendere un drink
all'interno della manifestazione o ad acquistare un'opera d'arte.
Tutto servirà a pagare le spese d'illuminazione: il
trasferimento a Torino Esposizioni, infatti, ha causato una spesa di
30mila euro superiore al previsto e la collaborazione dei visitatori è gradita. Tutte le info
su paratissima.it.
Alla seconda edizione,
Flashback è la
manifestazione dedicata all'arte antica e moderna. Nata anch'essa
come evento di contorno ad
Artissima,
Flashback porta al Pala Isozaki
32 gallerie d'arte, che presenteranno opere appartenenti a tutte le
epoche e provenienti da molti Paesi, tra cui Cina, Giappone, Francia,
Germania e Spagna; grande attenzione all'arte antica e al Novecento.
Cosa c'entra una
kermesse sull'arte antica e moderna, nella settimana
dell'arte contemporanea? Vi chiederete. C'entra, perché, spiegano
gli organizzatori, "non è più il periodo di esecuzione
dell'opera a fare da discriminante, ma la sua unicità e la sua
qualità". Tutte le info su programma e orari, su
www.flashback.to.it.
L'
art
week torinese non si esaurisce qui, naturalmente. Date un'occhiata a
www.contemporarytorinopiemonte.it,
il sito che riunisce tutti gli eventi dell'arte contemporanea a
Torino e in Piemonte e vi renderete conto quanto sarà difficile
stare dietro a tutto il programma: ogni giorno inaugurazioni, eventi,
proposte, in musei e gallerie d'arte. Proviamo a mettere un po'
d'ordine? Alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea, in via
Magenta 31, si inaugura oggi la seconda edizione di
Identifications,
con cui la GAM presenta la produzione di video d'artista degli anni
60 e 70; sono già in corso le mostre-evento dedicate a Roy
Lichtenstein e a Cecily Brown. Alla Fondazione Sandretto Re
Rebaudengo, in via Modane 16, tre mostre in corso, David Ostrowski e
le appena inaugurate Beware wet paint e Isa Genzken. La Pinacoteca
Agnelli, al Lingotto, ospita
Martino Gamper, design is a state of
mind, mentre a Palazzo Madama prosegue
Women of vision, lo sguardo
delle fotoreporter del
National Geographic, e a Palazzo Chiablese c'è
l'Avanguardia russa della collezione di George Kostakis.
Tra i
numerosi eventi organizzati a Torino, ne segnalo tre. Alla
Cavallerizza Reale, gli occupanti di AssembleaCavallerizza 14:45 sono
una fucina di iniziative e idee culturali, per dimostrare come questo
spazio storico possa essere sede di eventi culturali, più che
oggetto di nuove speculazionei edilizie. Dal 6 al 9 novembre
allestiranno una sorta di cinema in cui saranno proiettati, 24 ore su
24 e senza interruzioni, i video inviati dai videoartisti che
sosterranno così, seppure simbolicamente, l'occupazione.
Nell'area
Vitali del Parco Dora, praticamente dove ci sono le vasche di
raffreddamento, nei pressi della chiesa del Santo Volto, dal 3 al 16
novembre gli artisti Dolo, Gatto e WTRM realizzeranno un grande
mural, ispirato all'Irlanda e a Bobby Sands, l'attivista dell'IRA morto per uno
sciopero della fame contro il Governo britannico e lasciato morire da
Margareth Thatcher.
A San Salvario,
San
Salvarte 2014 coinvolge gallerie, associazioni e studi d'artisti che
dal 3 al 9 novembre apriranno i propri spazi per mostre, performance
e incontri. Il calendario completo delle iniziative del quartiere lo
trovate su
www.sansalvarte.torinosansalvario.com.
E per terminare l'articolo, ma l'elenco delle iniziative è
lunghissimo, ci sono Luci d'Artista, a illuminare le strade torinesi fino a gennaio, e la Notte dell'Arte Contemporanea: l'8 novembre
gallerie d'arte, musei e spazi vari rimarranno aperti fino a tardi
per celebrare l'arte contemporanea a Torino.
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