A Santa Maria Maggiore, pittoresco borgo della Valle Vigezzo, in provincia del Verbano-Cusio-Ossola, c'è il
mercatino di Natale più grande del Piemonte. Si tiene dal 6 all'8
dicembre e, ogni anno, richiama migliaia di turisti, grazie
all'atmosfera speciale e davvero natalizia che l'architettura alpina,
le stradine lastricate e le belle piazzette sanno offrire. Se poi c'è
la neve, potete immaginare l'incanto.
blastingnews.com ha inserito il mercatino piemontese tra i cinque imperdibili in Italia, insieme a quelli di
Bolzano, Rovereto, Brunico e Bressanone (e scusate se è poco!).
Le ben duecento bancarelle
presenti, con il caratteristico tetto rosso, vendono prodotti
dell'artigianato locale, articoli per l'hobbistica, originali
produzioni dell'
handmade (fatto a mano, per noi italiani),
decorazioni natalizie, deliziose leccornie. Uno dei fiori
all'occhiello del mercatino è la presenza di dieci produttori, che
rappresentano l'Eccellenza Artigiana del Verbano Cusio Ossola. Lungo il percorso ci sono tronchi d'abete scavati e trasformati in piccole stufette: vengono accesi alla mattina e sono non solo un punto di sosta per riscaldarsi dalle rigide temperature invernali, ma anche una vera e propria attrazione turistica.
Ma un
mercatino di Natale, immerso in una delle valli più belle del
Piemonte settentrionale, sarebbe davvero coinvolgente senza i profumi
delle caldarroste e del vin brulè? Chiaramente no. E infatti a Santa
Maria Maggiore i turisti potranno deliziarsi anche con i prodotti
dell'enogastronomia locale: non solo vin brulè e caldarroste, ma
anche il caldo caffè locale e, soprattutto, gli stinchet, una
sottile sfoglia di farina cotta sul fuoco e spalmata di burro d'ape
con un pizzico di sale. Non siete già curiosi di conoscerne il
sapore? Se non vi bastasse, gli stincheet hanno la Denominazione
Comunale, un marchio di garanzia che valorizza i prodotti
agroalimentari tradizionali. I punti di ristoro lungo l'itinerario
del mercatino sono davvero molti (ma questo non significa che non
bisogna dare un'occhiata ai ristoranti locali).
Il Mercatino di
Natale porta con sé anche numerosi eventi: ci saranno le musiche
della Bandella vigezzina, un quartetto di ottoni che si muoverà
lungo le strade del mercatino con la sua musica; la Dirty Dixie Jazz
Band proporrà il jazz del primo 900; con Truccabimbi si dipingerà
il volto dei più piccoli; Musica d'atmosfera proporrà una musica
suggestiva e itinerante; gli artisti della motosega offriranno
dimostrazioni di intaglio del legno. Il 7 dicembre ci saranno,
inoltre, i Corni d'alpe che proporranno piccoli concerti nei luoghi
più suggestivi di Santa Maria Maggiore e la sfilata folkloristica
dei cani bernesi, che sfileranno con il gruppo del Podere di Binse.
La visita al Mercatino può essere un'occasione per visitare anche un Museo unico al mondo: il Museo degli Spazzacamino. L'ingresso costa 2 euro e racconta la storia struggente dei tanti bambini poveri trasformati in spazzacamino, perché, con le loro piccole dimensioni, potevano infilarsi nelle canne fumarie e pulirle, con tutti i pericoli connessi e mai considerati nei secoli passati.
Essendo già previsti decine di autobus, gli organizzatori
suggeriscono di visitare il Mercatino sabato 6 o lunedì 8 dicembre e
di lasciare le macchine a Domodossola o a Druegno. Dalle due località
è possibile utilizzare il trenino della Vigezzina, potenziato con
corse speciali (gli orari li trovate su
www.vigezzina.com).
E non solo, per la prima volta la Ferrovia Vigezzina offre uno
speciale servizio navetta, che da Druogno porterà in pochi minuti
nel centro di Santa Maria Maggiore: i trenini saranno arrivi dalle 10
alle 18, con partenze ogni 15 minuti; il costo del biglietto, andata
e ritorno, è di 2 euro per gli adulti, gratuito per i ragazzi fino a
16 anni accompagnati da almeno un adulto pagante.
Il sito web dei
Mercatini di Natale di Santa Maria Maggiore è
mercatininatale.santamariamaggiore.info; contiene tutte le informazioni necessarie per visitare il Mercatino e organizzare una vacanza in Valle.
Le fotografie sono del sito web dei Mercatini di Natale di Santa Maria Maggiore e del sito distrettilaghi.it.
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