FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Eat Art - Arte in tavola: quattro grandi cuochi raccontano l'arte alla GAM

L'arte contemporanea può arrivare a influenzare la cucina e a ispirare gli chef? Per quanto i fornelli e i pennelli sembrano appartenere a mondi lontani, sì, l'influenza è possibile. Almeno questo assicurano Gualtiero Marchesi, Massimo Bottura, Enrico Crippa e Matteo Baronetto, alcuni dei più grandi cuochi italiani, che dal 9 febbraio al 2 marzo 2015 dialogheranno sull'argomento con Danilo Eccher, direttore della GAM. Eat Art – Arte in Tavola è il titolo dei quattro incontri, organizzati dalla Fondazione De Fornaris e previsti tutti alle 18.30, nella sala conferenze della Galleria d'Arte Moderna, in via Magenta 31.

Il 9 febbraio sarà Gualtiero Marchesi, primo chef italiano a ricevere le tre stelle Michelin nel 1985 e primo al mondo a restituirle, nel 2008, a conversare sul suo rapporto con l'arte. E spiegherà come sono nati alcuni dei suoi storici piatti, ispirati proprio dall'arte. Il 16 febbraio, Massimo Bottura, proprietario dell'Osteria Francescana di Modena, considerato il terzo ristorante del mondo dalla World's 50 Best Restaurants Academy, racconterà la sua passione per l'arte contemporanea, che ha trasformato il suo ristorante in un piccolo museo. Il 23 febbraio Enrico Crippa gioca quasi in casa: chef del Ristorante Piazza Duomo di Alba, aperto con la famiglia Ceretto, un'istituzione in fatto di arte contemporanea nelle Langhe, viste le cantine costruite e le iniziative sostenute, spiegherà come nel suo ristorante convivano arte e cucina. Infine, il 2 marzo, Matteo Baronetto, chef del Ristorante Del Cambio di Torino, racconterà il nuovo ristorante, in equilibrio sabaudo tra gli stucchi ottocenteschi e nuovi interventi di Martino Gamper, Michelangelo Pistoletto, Izhar Patkin, Pablo Bronstein e Arturo Herrera.

Gli incontri, bisogna dirlo, suonano davvero stuzzicanti, per un connubio da non perdere; l'ingresso è libero fino ad esaurimento posti; al termine delle conversazioni ci sarà un cocktail offerto da Excantia e Gerla.

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