Visitare le Langhe, il Roero
e il Monferrato non solo per scoprire i loro paesaggi e la loro
enogastronomia, ma anche per godere di un valore aggiunto: i poeti e
gli scrittori che le hanno cantate e i luoghi in cui si sono mossi.
Il Parco Paesaggistico e Letterario di Langhe, Roero e Monferrato è
nato qualche anno fa, per proporre itinerari culturali capaci di
valorizzare paesaggio, storia e tradizioni locali, attraverso le
evocazioni letterarie. Vittorio Alfieri, Beppe Fenoglio, Cesare
Pavese, Giovanni Arpino sono alcuni degli scrittori nati e vissuti in
questo territorio: per scoprire le loro vite, le cittadine e il
paesaggio in cui si sono mossi, sono stati creati itinerari ad hoc,
che toccano non solo i luoghi in cui sono nati e vissuti, ma anche
quelli citati nei loro romanzi. Si mescolano così vita e
letteratura, storia e cultura e le Langhe Roero e Monferrato si
leggono con una chiave più vivace e più profonda.
Sul sito
ufficiale del Parco Paesaggistico e Letterario ci sono i pacchetti
turistici studiati per chi vuole conoscere il territorio attraverso
la sua cultura; l'itinerario Fenoglio, Pavese e Alfieri, per esempio,
propone tre giorni tra Asti, San Martino Alfieri e Magliano Alfieri
(1°giorno per conoscere Alfieri), Alba, San Cassiano, San Rocco Seno
d'Elvio, Altavilla e Barbaresco, Murazzano, San Benedetto Belbo,
Castino (2°giorno, con Beppe Fenoglio), Santo Stefano Belbo e
dintorni (3° giorno per scoprire Pavese); tutte le visite sono
guidate e comprendono anche degustazioni e cene tipiche, così da
unire letteratura ed enogastronomia e scoprire il cuore di questo
territorio. Ci sono poi escursioni e trekking tematici, weekend
d'autore. Le proposte turistiche sono tante e possono raggiungere un
pubblico esigente, che non si vuole fermare solo all'aspetto
tradizionale delle Langhe (enogastronomia e paesaggio).
C'è
anche un'altra parte del progetto davvero interessante: la cura del
paesaggio antropizzato, come segno di identità e di cultura. "Il
paesaggio antropizzato diventa un vero e proprio patrimonio
all'interno del quale non solo la vocazione naturale dei terreni,
ma anche i beni culturali presenti determinano il valore delle
attività produttive che vi prosperano. L'affermarsi di un
crescente rapporto tra l'attività agraria ed il turismo
(agricolo, enogastronomico o culturale) rende ancor più
significativo questo concetto. Un'agricoltura di qualità, che si
accosta ai beni artistici e culturali della propria zona
costituendosi in un paesaggio turistico integrato, accresce il
benessere degli abitanti e garantisce lo sviluppo un'economia
sostenibile nel tempo" spiega
il sito web del Parco, che per questo
propone anche un Manuale di buone pratiche,
La
salvaguardia del paesaggio rurale: criticità e buone pratiche.
Ancora nel sito web,
www.parcoletterario.it, trovate gli itinerari sulle tracce degli
scrittori di Langhe, Roero e Monferrato, con brevi schede sulle
località toccate, la loro storia, i loro castelli e monumenti. Un
territorio che è Patrimonio Mondiale dell'Umanità e che non smette
di sorprendere e di offrire cultura.