FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Amedeo Modigliani e la Bohème parigina alla GAM di Torino, da marzo

E' la GAM a inaugurare la stagione delle grandi mostre attese a Torino per il 2015. Dal 14 marzo 2015, il Museo di via Magenta 23 ospita Amedeo Modigliani e la Bohème di Parigi, una mostra che raccoglie 90 opere d'arte, provenienti dal Musée National d'Art Moderne - Centre Pompidou di Parigi e da collezioni pubbliche e private.

La mostra sarà divisa in cinque sezioni: Amedeo Modigliani, che metterà a confronto alcuni ritratti del grande pittore toscano con Ritratto di Modigliani di Andrè Derain, e Gotine rosse di Giovanni Fattori; Modigliani/Brancusi e la scultura, che analizza le celebri teste di forma allungate di Modigliani, confrontandole con le opere dell'amico Constantin Brancusi, con cui condivise studio e interessi; La bohème parigina, che ricostruisce le atmosfere parigine del primo Novecento, tra Montmartre, Montparnasse, artisti, caffè e bordelli, e che propone opere di Chaim Soutine, Marc Chagall e Maurice Utrillo; Il cubismo, in cui si confrontano alcuni lavori di Modigliani con quelli di Gino Severini, Pablo Picasso, Juan Gris e Louis Marcoussis; Il nuovo umanesimo della scuola di Parigi, in cui si approfondisce il legame di Modigliani con la cerchia di artisti attratti da Parigi e dalle libertà che garantiva, il Ritratto di Dédie è accompagnato da opere di Marc Chagall, Max Jacob, Sonia Delaunay.

Attraverso le varie sezioni, si assiste all'evolversi della poetica di Modigliani, fino alla definizione del suo stile, caratterizzato da una sintesi estrema, tanto che i personaggi ritratti non si rivelano nella loro identità, se non per alcuni dettagli, come i vestiti o le capigliature. E si entra, soprattutto, nella straordinaria vitalità di Parigi, che nei primi anni del Novecento seppe richiamare artisti da ogni parte d'Europa, attratti dalla libertà e dagli incontri che prometteva.

La mostra sarà aperta fino al 12 luglio 2015, accompagnerà dunque per buona parte dell'anno e sarà una delle grandi attrazioni culturali proposte da Torino, tra Ostensione della Sindone ed Expo di Milano


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