FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Beato Angelico e il Trittico Corsini, al Castello di Miradolo

Dopo San Sebastiano, la Fondazione Cosso torna con un nuovo evento culturale, che guarda già all'imminente Ostensione della Sindone (dal 19 aprile al 24 giugno 2015, a Torino). Nel Castello di Miradolo, a pochi km da Pinerolo, la Fondazione presenta la mostra Beato Angelico. Il Giudizio svelato. Capolavori attorno al Trittico Corsini, che rimarrà aperta fino al 28 giugno 2015 (prorogata al 9 luglio 2015). Protagonista dell'evento è il Trittico conservato dalla Galleria Nazionale d’Arte Antica, a Palazzo Corsini, a Roma, e formato dai dipinti sull'Ascensione, il Giudizio Universale e la Pentecoste.


Ad accompagnare questi capolavori di Beato Angelico, e per aiutare il visitatore alla loro comprensione, ci sono altre cinque sue opere, selezionate dai curatori Daniela Porro, Giorgio Leone e Antonio D'Amico: tre codici miniati, prestati dal Museo di San Marco e dalla Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze e dalla Biblioteca Nazionale Braidense di Milano, la Madonna dell'Umiltà, proveniente dal Museo Nazionale di San Matteo di Pisa e le tavolette con la Nascita di Gesù e l'Orazione nell'orto prestate dai Musei Civici di San Domenico di Forlì. L'operazione culturale è di grande fascino e fa del Castello di Miradolo uno dei punti di riferimento più importanti di questa stagione: quando sarà possibile vedere di nuovo il Trittico Corsini nel Nord Ovest italiano? E, soprattutto, quando lo si potrà ammirare con altre opere del Beato Angelico, in grado di svelarne misteri e magia?

Già con la mostra di San Sebastiano, la Fondazione Cosso aveva mostrato il suo interesse per accompagnare sempre i suoi eventi culturali con la musica e anche questa nuova mostra non fa eccezione. Il Requiem di Franz Liszt, in un'inedita riscrittura per archi e organo, a cura del progetto Avant-dernière pensée, accompagna i visitatori lungo il percorso. "Il sistema multicanale progettato per la diffusione del suono ricostruisce, nelle sale, geometrie virtuali e crea uno spazio simbolico per la narrazione, in musica, del momento del Giudizio Universale, in un'atmosfera sospesa di raccoglimento e intimità" si legge nel comunicato stampa. In calendario ci sono anche due appuntamenti musicali legati alla mostra e a Beato Angelico. Il 21 giugno, il Concerto d'Estate, sarà tutto dedicato al grande artista del Rinascimento, proprio nella giornata in cui Papa Francesco sarà a Torino per visitare la Sacra Sindone. Sarà "un allestimento spettacolare, nel Parco del Castello di Miradolo, con scenografie video e giochi di luce, per regalare l'emozione di un magico incontro tra musica classica e natura" assicura il comunicato stampa. Il 2 luglio, la Petite Messe Solennelle di Giacinto Rossini, per la quale il Castello e il Parco saranno palcoscenico di un'esecuzione "di grande effetto che si integra con l'architettura della dimora, in un evento ricco di fascino e suggestione".

Beato Angelico. Il Giudizio svelato. Capolavori attorno al Trittico Corsini sarà aperta al pubblico fino al 28 giugno 2015 al Castello di Miradolo, in via Cardonata 2, a San Secondo di Pinerolo (TO) . L'orario di apertura è giovedì e venerdì 14-18.30, sabato, domenica e lunedì 10-19, chiuso martedì e mercoledì. Il biglietto d'ingresso costa 10 euro, ridotto 8 euro (studenti fino a 26 anni, over 65), gratuito bambini fino a 6 anni, possessori della tessera Abbonamento Musei. Arrivare al Castello è piuttosto facile, anche per chi viaggia con i trasporti pubblici: da Torino si può prendere la linea 2 del Sistema Ferroviario Metropolitano (gli orari sono, in .pdf, su sfmtorino.it) e, scesi alla stazione di Pinerolo, c'è l'autobus 1 de La Cavourese, in direzione San Secondo di Pinerolo, che passa ogni ora e 7 minuti e impiega circa un quarto d'ora fino alla fermata nei pressi dell'ingresso del Castello (al ritorno l'autobus da prendere, in direzione Pinerolo, passa ogni ora e 32 minuti); gli orari degli autobus li trovate comunque su lacavourese.it. Tutte le info sulla mostra, sul Castello e le sue attività culturali, sul sito www.fondazionecosso.com.