Dal
10 al 14 marzo 2015 torna a Torino il
Piemonte Movie gLocal Film Festival, che intende valorizzare il
cinema indipendente di produzione regionale e rendere omaggio ai
grandi esponenti del cinema locale. La manifestazione torna dopo una
pausa dovuta alle difficoltà economiche e questa nuova edizione, la
quattordicesima, è spartana ed essenziale: due sezioni competitive,
Panoramica Doc, riservata ai documentari, e
Spazio Piemonte, dedicata
ai cortometraggi, e un omaggio al regista
Davide Ferrario,
Lo spazio
del suono, che ha una sorta di ulteriore omaggio nell'omaggio, dato
che concentra la propria attenzione
sulle scelte musicali compiute
nei suoi film.
Panoramica Doc presenta
10 documentari, di cui
3 sono anteprime assolute e
1 anteprima regionale; concorreranno al
Premio Toret Alberto Signetto – Miglior documentario, dotato di
2500 euro, e al
Premio Professione Documentario – Città di
Moncalieri. "I documentari in concorso evidenziano un'attenzione ai
ritratti personali e al respiro internazionale del racconto" spiega
il comunicato stampa del Festival. Tra i documentari in concorso,
Barolo Boys di Paolo Casalis e Tiziano Gaia, su "uno straordinario
gruppo di amici che hanno cambiato il mondo del vino a livello
internazionale";
La foratura di Giovanni Corona, che, in anteprima
assoluta, "ripercorre la caduta ai margini della società e la
risalita del protagonista Alberto",
Fool of life di Tommaso
Magnano, che, in anteprima assoluta, "segue Claudia, ex poliziotta
ora clown, attraverso l'Europa in un percorso che si fa metafora di
ricerca della libertà",
Sarajevolution di Rocco Riccio, "un'istantanea che mette a fuoco la situazione culturale, politica
e sociale di Sarajevo".
Spazio Piemonte presenta
30
cortometraggi realizzati
da registi piemontesi o girati e prodotti
nella regione. Merita particolare attenzione perché le opere in
concorso sono state scelte durante
Too Short to Wait – Anteprima
Spazio Piemonte, a febbraio:
10 corti sono stati scelti direttamente
dal pubblico che ha assistito alla manifestazione,
gli altri 20 sono
stati selezionati
dalle curatrici Chiara Pellegrini e Roberta Pozzi,
che hanno voluto "valorizzare le caratteristiche proprie del
formato breve: incisività e originalità. Virtù, l'originalità,
data dalla relativa marginalità che il cortometraggio ancora vive in
Italia, ma che apre le porte alla sperimentazione". Il
Premio
Toreto Miglior Cortometraggio è dotato di un premio di
1500 euro; ci
sono anche i premi per il Miglior Attore e Migliore Attrice, Miglior
Corto d'Animazione e Miglior Corto Scuole.
L'omaggio a
Davide
Ferrario, realizzato in collaborazione con il
Museo Nazionale del
Cinema, e ospitato dal
Cinema Massimo, indagherà soprattutto, come
si è detto, sui rapporti con la musica. "Non è mai solo un
commento" conferma il regista. Tra i film in rassegna,
Sul 45°
parallelo,
Tutta colpa di Giuda e
Tutti giù per terra, in cui alcuni
musicisti sono anche attori.
Sono previsti anche alcuni
Eventi
Speciali.
Blind Fate è la
web serie realizzata tra Astigiano e
Monferrato, in anteprima assoluta, con due episodi al giorno
proiettati (e dev'essere davvero diverso vedere una web serie non più
sul PC ma sul grande schermo!).
Per la prima volta al cinema anche
Un
ritorno, un lavoro tra cinema e arte visiva dei fratelli Gianluca e
Massimiliano De Serio, per tornare "alla condizione prenatale e
rivivere le sensazioni durante la gestazione". Infine,
La classe
operaia va in Paradiso di Elio Petri, scelto da Davide Ferrario,
protagonista dell'omaggio, per ricordare il legame storico tra
Torino, il cinema e il lavoro.
Ad aprire la manifestazione, il
10
marzo 2015,
alle 20.30, al
Cinema Massimo 3, in via Verdi 18,
Walking with
Red Rhino, a Spasso con Alberto Signetto di Marilena Moretti.
Tutte
le informazioni sul Festival, dal programma giornaliero alle giurie
ai Premi, sul sito web
www.piemontemovie.com/
Commenti
Posta un commento