Al
Castello di Pralormo (TO), torna da oggi
Messer Tulipano, ma,
alla sua 15° edizione, la rassegna, ancora una volta non è uguale a
se stessa.
Dal 4 aprile al 3 maggio 2015, nel parco del castello, si
potrà assistere alla fioritura incredibile di
75mila tulipani e
narcisi; tra le varietà selezionate ci sono il tulipano nero, i
tulipani sfrangiati, i tulipani screziati e alcune delle ultime
novità create dagli ibridatori. Le aiuole di questi fiori dai colori
vivacissimi sono state create tra gli alberi secolari del parco, in
modo da non alterarne l'impianto, progettato da
Xavier Kurten nel XIX
secolo.
Anche a Pralormo non poteva mancare un richiamo
all'Expo
di Milano e al suo tema,
Nutrire il pianeta. Messer Tulipano è
infatti tradizionalmente affiancato da allestimenti tematici e
quest'anno, pensando all'Expo, il tema proposto è
Orti galleggianti.
"Ispirandosi
alle antiche
tradizioni Incas e Atzeca, che su isole di giunchi coltivavano
ortaggi rigogliosi, nutriti dagli elementi presenti nell'acqua
intiepidita dal sole, gli architetti paesaggisti Mariolina Monge e
Chiara Martini allestiranno nel laghetto settecentesco la 'barca
delle insalate', uno spazio insolito per riscoprire colori,
forme e varietà inconsuete dell'ortaggio più famoso del mondo,
mentre in una grande vasca rettangolare creeranno piccoli
orti-giardino galleggianti con vecchie vasche di zinco sospese
sull'acqua" scrive il comunicato stampa.
Piante
del mondo è l'esposizione preparata nella
serra francese del parco,
grazie alla collaborazione del
Giardino Botanico Rea: un'ampia
selezione di specie autoctone, alimentari ed ornamentali propone una
sorta di viaggio attraverso i cinque continenti, dalle
quinoa
boliviane ai papiri egiziani, dalle peonie e camelie dell'Estremo
Oriente alle stelle alpine, dagli olivi italiani al giuggiolo
eritreo. Ci sono poi due personaggi che diventano co-protagonisti di
quest'edizione di Messer Tulipano,
Barbanera e Arcimboldo. Il primo,
con i suoi consigli, ispira una sorta di
orto-giardino utile e
dilettevole, "dedicato alle piante amiche delle piante, alle piante
che attirano gli insetti utili e allontanano gli insetti dannosi;
alle piante medicinali e magiche. Il progetto è curato da Isabella
Dalla Ragione, agronoma ed erede di una tradizione famigliare che da
generazioni si dedica a progetti per la conservazione
della biodiversità". Nell'
Orangerie,
l'esposizione
Alla maniera di Arcimboldo si ispira ai quadri dai
volti umani composti con frutta e verdura, per approfittare con
creatività delle forme e dei colori dei vegetali.
Ancora il cibo e la natura sono fonte di ispirazione, ma in
Cibo da
indossare, la sezione curata da
Walter Dang, per la moda e il design:
lo stilista franco-asiatico residente a Torino ha chiesto ad alcuni
colleghi di esporre le loro opere dedicate alla natura; partecipano
la designer
di scarpe Manuela
Gomez,
di Bijoux: Manu
Mara e Barbara Uderzo e Fashion Designer: Asg di Antonino Salemi
Garigliano; Chiara Balbiano; Fabrizio Picardi; Feelomena di Filomena
Saltarelli; L.Rousseau; Asm di Melina Benedetto e Maurizio Cilli; MH
Design di Marina Nekhaeva; Mylli Ronco; Ninfee di Susanna Lauro;
Ombra di Foglia di Elena Pignata; Orfane 30; Osvaldo Montalbano;
Quincy; Atelier Daidone di Rossana Dassetto Daidone. "Walter
Dang vuole che la mostra sia un'occasione per riflettere sulla
consapevolezza di sé e delle proprie esigenze in relazione al cibo,
nelle sue dimensioni sociali, economiche e culturali legate al suo
utilizzo e spesso al suo spreco. Le Radici dell’Eleganza si trovano
dunque nella necessità di trasformare la cultura, in questo caso
la cultura della moda e del cibo, da oggetto intangibile a
oggetto".
Nei finesettimana
Messer Tulipano prevede anche
eventi ad hoc, in tema con gli argomenti trattati nella rassegna. Ci
saranno
degustazioni a cura dei Maestri del Gusto,
lezioni di punto
croce con Silvia Giardino,
lezioni di pittura naturalistica con Dario
Cornero,
dimostrazione di intaglio del legno e di 3D printing. A
Pasqua e a Pasquetta si parlerà di
Tulipomania con il botanico
Davide Pacifico; l'11 aprile, l'evento
Visual Food, a cura di Rita
Loccisano; il 18 aprile, Risotto alla lattuga nello
show-cooking
dello chef Luca Barletta; il 25 aprile, la
performance Azetario
floreale e la
conferenza Ortensie per tutte le stagioni; il 26 aprile
il gruppo storico
Historia Subalpina; il 1° maggio
una sfilata di
abiti da gustare a cura di Walter Dang.
Gli
orari di apertura di Messer Tulipano sono da lunedì a venerdì
dalle 10 alle 18, sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19;
il
biglietto d'ingresso costa 8 euro, ridotto 6,5 euro per gruppi
prenotati e per convenzioni, tra cui Abbonamento Torino Musei e
Torino+Piemonte Card, ridotto 4 euro per bambini dai 4 ai 12 anni,
gratis per i minori di 4 anni.
Al Castello di Pralormo si arriva
anche con i trasporti pubblici, l'autobus della linea Torino-Alba
della GTT ferma a Pralormo (
gli
orari e
le
tariffe da Torino). Il Castello di Pralormo ha
un sito web,
www.castellodipralormo.com.
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