Il
Residence L'Orologio di Torino è stato scelto da
Nearly Zero Energy Hotels (neZEH), come secondo
progetto pilota in Italia, il primo in area urbana, per promuovere il
rinnovamento delle strutture alberghiere e trasformarle in
edifici a energia quasi zero. Piemontese è anche il primo progetto pilota, il
Grand Hotel
Royal delle Terme di Valdieri, in Valle Gesso, in provincia di
Cuneo.
Nearly Zero Energy Hotels è un progetto europeo che parte da
premesse piuttosto importanti.
Entro il 2050, l'Unione
Europea intende
ridurre l'emissione dei gas nocivi dell'80% rispetto
ai livelli del 1990. Gli edifici rappresentano
il 40% dei consumi
energetici e il 36% delle emissioni di gas serra in Europa. Risulta
evidente che la riduzione dei gas nocivi debba passare
inevitabilmente
dal rinnovamento del patrimonio edilizio esistente.
Attraverso particolari
accorgimenti tecnici e costruttivi, anche
gli edifici esistenti possono diventare strutture a emissioni quasi
zero. Ma
cosa vuol dire diventare un edificio a emissioni quasi zero?
Significa che la costruzione ha un
fabbisogno energetico quasi nullo,
coperto in larga misura da
energia da fonti rinnovabili; gli
isolamenti termici, l'orientamento, l'uso dei pannelli solari, la
capacità di captare e immagazzinare l'energia solare, anche
attraverso i vetri delle finestre, sono alcuni degli accorgimenti che
possono trasformare l'edificio in una struttura energeticamente quasi
indipendente. La riduzione dell'emissione dei gas nocivi non è il
solo vantaggio: i residenti nell'edificio hanno anche
un notevole
risparmio nelle bollette, essendo indipendenti, per esempio, per la
produzione di riscaldamento o di acqua calda.
Per accelerare il
rinnovamento l'Europa ha guardato
agli alberghi, piccoli e medi, che
rappresentano il
90% delle strutture d'accoglienza turistica, e ha
lanciato il Nearly Zero Energy Hotel, che si sviluppa
in quattro
punti: fornisce consulenza tecnica agli hotel aderenti al progetto,
dimostra la fattibilità, sostenibilità e convenienza degli
investimenti di riqualificazione, attiva percorsi di formazione e
rafforzamento delle competenze, promuove gli hotel neZEH aderenti al
progetto a livello regionale, nazionale ed europeo, per aumentarne la
visibilità.
I Paesi attualmente aderenti al progetto sono
Croazia, Grecia, Francia, Italia, Romania, Spagna, Svezia. Attraverso
i partners locali (per l'Italia è SiTI, associazione senza scopo di lucro del Politecnico di Torino e della Compagnia di San Paolo),
sono stati individuati
un paio di progetti piloti nei vari Paesi
aderenti, per dimostrare la sostenibilità tecnica ed economica degli
interventi di riqualificazione. I due casi italiani, come è stato
detto all'inizio, sono piemontesi. Alcune settimane fa i proprietari
del Grand Hotel Royal delle Terme di Valdieri e del Residence
L'Orologio di Torino
hanno firmato l'accordo con lo staff di neZEH e,
insieme ai tecnici, ricercatori, architetti ed ingegneri,
messi a
disposizione dal SiTI, intraprenderanno il cammino per diventare
strutture edilizie a emissione quasi zero.
Il
Residence
L'Orologio si trova alla Crocetta, in
corso Alcide De Gasperi 41,
mette a disposizione dei propri clienti
appartamenti di diversa
metratura e vari servizi, anche per i bambini (tutte le info
nel suo sito web). E' stato selezionato,
spiega il comunicato stampa del SiTI, "grazie alla particolare
attenzione dimostrata nei confronti di queste tematiche". In questi
giorni è impegnato, insieme allo staff del progetto, nella "diagnosi
energetica ad hoc e in un'analisi di fattibilità economica,
interamente finanziate dal progetto europeo, che permetteranno di
individuare quali interventi di efficientamento energetico sono
maggiormente consigliati per ottenere le migliori prestazioni in
termini sia energetici che economici. L’obiettivo, infatti, prevede
l'elaborazione del concetto di risanamento energetico su misura per
l’edificio in analisi, basando gli studi sui più aggiornati
sviluppi in campo energetico a livello europeo e sfruttando, tra le
altre, anche la recente metodologia della cost-optimal." Al termine
della riqualificazione, l'hotel potrebbe arrivare a risparmiare
oltre
il 70% dei propri costi energetici.
Tutte le info sul progetto su
http://www.nezeh.eu
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