Un nuovo parco a Torino, anch'esso, come il Parco Dora, nato in
un'area ex industriale e anch'esso con le tracce del suo passato,
lasciate a vista, con nuove funzioni. E' il Parco Aurelio Peccei, intitolato a un attivista del verde e partigiano. Sarà inaugurato il 31 maggio 2015, con un pomeriggio di giochi,
visite e feste. Il Parco Peccei si trova in Spina 4, tra via Cigna e
via Valprato, a pochi passi dal passante ferroviario; tutt'intorno sorgono
nuovi edifici residenziali e i Docks Dora, quasi a simboleggiare
l'equilibrio tra passato e presente e la nuova interpretazione di
antichi complessi industriali. E' uno degli spazi a verde più estesi
di Barriera di Milano, ben 43mila metri quadrati, che, però, non si
limitano a essere un nuovo parco cittadino.
Dietro il Parco
Peccei c'è un lavoro di vent'anni, un processo di innovazione e di
attenzione per l'ambiente che meritano di essere conosciuti; alla sua
realizzazione hanno lavorato ingegneri, architetti, agronomi,
artisti. Prima sono stati abbattuti gli edifici industriali, quindi
sono state avviate le necessarie bonifiche e poi è stato realizzato
il parco, con numerosi accorgimenti legati all'ecocompatibilità. Per
esempio, la pavimentazione è stata realizzata con vernici e
materiali non inquinanti, che accelerano i processi di ossidazione di
fotocatalisi, evitando l'accumulo di sostanze nocive; l'impianto
fotovoltaico montato sulla capriata Porcheddu garantisce l'autonomia
energetica, nell'illuminazione; le panchine, in alluminio, sono state
realizzate con materiale riciclato; gli alberi sono stati impiantati
con una tecnica innovativa, che ha evitato l'uso di pali tutori; i
prati misurano ben 27mila metri quadrati, gli alberi sono 420;
l'illuminazione è davvero scenografica, con pali colorati a led
lungo i percorsi interni e con la capriata Porcheddu, l'elemento
postindustriale sopravvissuto alle demolizioni come simbolo del
passato, illuminata con luci coloratissime.
Il Parco Peccei ha
un'altra caratteristica interessante: la progettazione del suo
arredamento e della sua decorazione è nata dal basso, con il
coordinamento di Urban Barriera; l'area giochi è stata disegnata con
la partecipazione dei bambini della scuola elementare Pestalozzi.
Quando sono stati coinvolti, il cantiere era ai suoi inizi, l'attuale
area giochi aveva un paesaggio quasi lunare, così i bambini hanno
immaginato una sorta di invasione di extraterrestri ecologisti, che
insegnano ai più piccoli ad avere cura del loro Parco. I progettisti
hanno così disegnato il cratere, uno spazio di oltre 1000 metri
quadrati, definito da una collinetta rivestita di gomma colorata,
all'interno del quale ci sono i giochi per i bambini, suddivisi per
fascia d'età. Ci sono stati anche concorsi che hanno coinvolto gli
studenti delle Accademia di Belle Arti italiane, per realizzare dieci
opere d'arte, in ricordo del passato operaio dell'area. Adesso c'è
un tavolo di lavoro che coinvolge le realtà del quartiere per
realizzare un calendario di attività per la gestione del parco.
Insomma, il Parco Peccei non è stato 'calato dall'alto', ma è
frutto di un processo partecipativo che ha coinvolto i residenti, gli
artisti, i cittadini.
E così sarà la festa di inaugurazione del
31 maggio 2015, che inizierà alle ore 15, alla scoperta delle aree
giochi, con due ludoteche itineranti e un torneo di calciobalilla;
dalle 15 ci saranno anche una passeggiata tra i viali del parco, con
una sessione di esercizi di ginnastica dolci. All'ingresso di via
Cigna, una mostra racconterà la progettazione partecipata con i
bambini della scuola Pestalozzi, una visita alla Promenade dell'Arte
e della Cultura industriale permetterà di scoprire le opere già
posate all'interno del Parco. Alle 16, dalla Capriata Porcheddu, il
Gruppo Anziani Fiat offrirà una visita guidata per raccontare il
passato industriale della Fiat Iveco Telai. Alle 18.30 ci sarà
l'inaugurazione vera e propria, con il taglio del nastro alla
presenza del sindaco di Torino Piero Fassino, l'Assessore
all'Ambiente, ai Lavori Pubblici e al Verde Enzo Lavolta, la
Presidente della Circoscrizione 6 Nadia Conticelli. Dalle 19.30 alle
23, Musica sotto la capriata, con Boje Panatere, rock piemontese
alternativo, e Saxophone 4tet, Jazz School Torino di via Baltea 3.
Poi, dopo la festa, il Parco Peccei entrerà finalmente nella vita
cittadina e speriamo sia un successo.