E' uno dei
capolavori del barocco europeo, nella pianura torinese
che guarda verso sud. La
Palazzina di Caccia di Stupinigi, progettata
da
Filippo Juvarra nel
XVIII secolo, si trova alla fine di un grande
viale, a
chiudere la prospettiva da Torino verso le Alpi, esempio di
sorpresa e meraviglia care al barocco e anche del
controllo delle
prospettive caro agli architetti dei Savoia.
Ma la vera meraviglia è
la
struttura della Palazzina, sviluppata intorno a un
Salone centrale ellittico dal quale partono quattro bracci, a formare
una croce di Sant'Andrea;
nei bracci si trovano gli appartamenti del Re, della Regina e degli
ospiti, mentre il Salone centrale, a doppia altezza, ha un
magnifico
gioco concavo-convesso nella balconata. Le due ali laterali
del complesso definiscono
gli spazi del giardino, disegnato dal
giardiniere francese
Michael Bernard, nel Settecento, secondo il
gusto geometrico dell'epoca, con aiuole e fughe prospettive. Tutt'intorno, il grande
Parco di
Stupinigi, nel quale il Re e la Corte si divertivano ad andare a
caccia, seguendo le direzioni indicate dai bracci della croce di
Sant'Andrea.
L'
8 novembre 2015, alle
ore 15 e alle
ore 16.30, ci
sarà una
visita guidata che si concentrerà soprattutto sull'
aspetto
architettonico e decorativo della residenza sabauda. Una bella
occasione per scoprire l'importanza della decorazione e degli
affreschi in spazi di grande fascino come la Sala centrale e per
ritrovare
i capolavori di Luigi Prinotto e Pietro Piffetti tra i
mobili che decorano l'
Appartamento dei Duchi di Chiablese: del primo
sono la scrivania e l'elegante mazzarina con intarsi raffiguranti
Scene di matrimonio, il secondo invece ha realizzato
l'inginocchiatoio proveniente da Palazzo Reale, il cassettone e la
cosiddetta 'scrivania di Diana'. Durante la visita si farà anche il
punto della situazione sui
restauri in corso negli Appartamenti della
Regina, temporaneamente chiusi. Posti in uno dei bracci occidentale
della croce di Sant'Andrea, sono formati da un'anticamera e da una
camera da letto, entrambi di
grande valore artistico per gli
affreschi e le decorazioni che conservano.
La prenotazione, per
partecipare alla visita, va effettuata al numero di telefono 011
6200634 o all'email
biglietteria.stupinigi@ordinemauriziano.it.
Il
biglietto d'ingresso intero costa 13 euro, ridotto 5 euro per i bambini
con meno di 6 anni e per i possessori della tessera Abbonamento
Musei, 10 euro per gli over 65 e per i ragazzi di età compresa tra i
6 e i 18 anni.
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