Verrà inaugurata il
28 gennaio 2016, e sarà
aperta
fino al 20 febbraio 2016, la mostra
Orizzonti diversi, che ha
una storia diversa da quella solita delle mostre.
Ospitata
nelle
sale di Barriera Arte in To,
Orizzonti diversi è il risultato del lavoro in Piemonte
di vari enti privati, impegnati
nel sociale e, in particolare,
nell'
assistenza e accompagnamento dei disabili psichici e minorati
fisici. A Torino c'è una lunga tradizione, che usa
l'arte per
permettere l'espressione dei disabili: in varie strutture
psichiatriche ci sono ateliers gestiti da artisti. E in passato ci
sono state rassegne basate sullo scambio di esperienze d'arte. Per la
realizzazione di questa mostra, artisti disabili hanno lavorato con
artisti professionisti, "nel tentativo di far emergere una
espressività diretta verso 'orizzonti diversi', da qui il titolo del
progetto". L'
obiettivo finale è dare dignità agli artisti che
si muovono al di fuori dei contesti tradizionali, siano essi disabili
psichici, fisici, outsider o marginali in senso lato.
Il
proposito
è affascinante: l'arte che non conosce confini non solo geografici e
sociali, ma anche di psiche, di manualità e di limiti fisici. "Se
all'estero le opere di molti artisti di questa area diffusa sono
oramai
entrate a far parte di importanti collezioni museali,
pubbliche e private e sono modelli riconosciuti di attenzione a
specifiche realtà espressive (e nelle quali sono presenti anche
alcuni autori italiani) anche nel nostro paese
è possibile anzi
necessario portare avanti questo riconoscimento" spiega il
comunicato stampa della rassegna. I
criteri di selezione delle opere
privilegeranno alcuni temi particolarmente ricorrenti nelle attività
espressive svolte nei centri di cura: il quotidiano, i corpi e gli
involucri, il bestiario e la parola, la scrittura, oltre ad altre
opere di repertorio, che possano quindi offrire una maggiore
conoscenza della ricerca di ogni singola personalità creativa.
Il
progetto, realizzato da
Artegiovane con la collaborazione del MIBAC,
Fermata d'Autobus, Mad Pride, UniCredit Group, collezionisti privati
ed esperti, viene realizzato anche grazie al
crowdfunding,
attualmente in corso
sulla piattaforma innamoratidellacultura.it. Le
donazioni partono da 15 euro, che danno diritto a un gadget o gioco
per bambino, e arrivano fino a 1000 euro, con cui si riceve un
ritratto fotografico dell'artista Bruna Biamino. Al link già
indicato,
tutte le donazioni possibili con relativi
riconoscimenti.
Orizzonti diversi si terrà in
Barriera
Arte in To, in via Crescentino 25, un
fascinoso spazio ex
industriale, rinato a nuova vita grazie a un gruppo di amici
appassionati d'arte contemporanea.
Artegiovane è un'associazione no
profit, fondata da un
gruppo di collezionisti e amanti del'arte
contemporanea per promuovere iniziative, mostre ed eventi e favorire
la crescita e la formazione di artisti e collezionisti.
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