Arriva a Torino A stomaco vuoto,
l'esposizione che a Il Lazzaretto di Milano ha stupito tutti durante la Settimana del Design di Milano. Mentre la contemporanea Expo parlava di cibo in tutte
le declinazioni, A stomaco vuoto invitava invece a riflettere sul digiuno,
in tutte le sue versioni, affidandosi alle opere di designer e artisti. Digiuno per obbligo, per mancanza di cibo,
digiuno per scelta, sia estetica o spirituale, sono tanti i digiuno del nostro tempo, risultato di fenomeni complessi, non sempre legati al cibo in sé. Un tema forte,
delicato e complesso, in decisa controtendenza con le proposte
dell'Expo, ma la volontà provocatrice è stata compresa. Nata da
un'idea di Linda Ronzoni, Andrea Vitullo e Alfred Drago, la mostra
proponeva le riflessioni di artisti e designer, attraverso le loro
opere.
A Torino, al Circolo del Design, da oggi fino al 2 marzo 2016,
A stomaco vuoto si arricchisce dei lavori di designer e artisti piemontesi. La riflessione torinese si allarga alla mancanza
di cibo, che allude ad altri tipi di vuoto: "A partire dalla
rinuncia di cibo come pratica consapevole che rimanda a una
tradizione religiosa millenaria trasversale a differenti culture,
sino a considerare il digiuno nel suo senso più metaforico inteso
come operazione di rinnovamento e catarsi, di contatto con la sfera
emotiva più profonda in grado di produrre forme espressive
originali" spiegano gli organizzatori.
Tra gli artisti che
esporranno i propri lavori, Patricia Urquiola, Sofie Lachaert, Studio
Dessuant Bone i piemontesi Acquacalda, Adriano Design, Andrea Vecera,
César Mendoza, De Ferrari Architetti, Design Gang e Paolo
Maccarrone.
La mostra sarà anche occasione di un dibattito, il 24
febbraio 2016, dalle ore 18 alle ore 20, cui prenderanno parte padre
Ermis Segatti, teologo e docente di Storia del Cristianesimo e di
Teologie Extraeuropee alla Facoltà Teologica dell'Italia
settentrionale, Alberto Moshe Somekh, Rabbino della Comunità ebraica
di Torino e Brahim Baya, Portavoce dell'Associazione Islamica delle
Alpi di Torino; insieme converseranno sul digiuno dal punto di vista
religioso.
La mostra rimarrà aperta al Circolo del Design, in
via Giolitti 26a, fino al 2 marzo 2016. L'orario di apertura è da
martedì a sabato dalle ore 11.30 alle ore 19.30; l'inaugurazione,
stasera alle ore 18.30.
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