Da
un piccolo negozio di mobili tra Borgo Vittoria e Madonna di Campagna
a
una delle sale espositive più grandi del Piemonte, a pochi passi
dalla prima sede. E' la bella storia di
Arredalcasa, un successo
torinese iniziato nei primi anni '70 del secolo scorso, quando
Angelo
Bobbio e suo fratello aprono un piccolo
negozio di arredamento in via
Sospello all'angolo con via Stradella. Sono giovanissimi, ma hanno
già chiara la ricetta: i mobili rigorosamente di
qualità e solo
made in Italy, l'
assistenza personalizzata ai clienti, dai consigli
in negozio fino al montaggio dei mobili in casa. Arredalcasa si
consolida nel tempo, conquistando fama e clienti. "Erano gli
anni '80, quando l'Italia cresceva, c'era un clima più ottimista e
le famiglie potevano spendere e investire nelle loro case"
ricorda adesso
Carlo, il figlio di Angelo.
L'espansione
dell'azienda continua e
nel 1988 la sede si trasferisce in
corso Grosseto
241, per offrire ai clienti una
sala espositiva più ampia. Angelo
Bobbio rimane solo, suo fratello torna nel Canavese natio, però non
cambia
la filosofia con cui tutto è iniziato: i
migliori marchi
italiani, come Veneta Cucine, Lube, Creo Kitchens, Doimo, Calligaris,
Colombini o Bontempi, per citarne solo alcuni, l'assistenza ai
clienti
dal negozio fino a casa e la
qualità offerta al giusto
prezzo. La sede espositiva cresce e occupa uno spazio sempre maggiore
nell'isolato,
fino ad arrivare a oltre seimila metri quadrati, in cui
si trovano le diverse soluzioni di arredo per i vari ambienti della
casa. Cucine, soggiorni, salotti, camere da letto, camerette per
bambini e ragazzi, ingressi, mobili per bagno, per tutti ci sono
stili differenti, da quello più classico a quello più moderno, dal
design tradizionale a quello contemporaneo, così da soddisfare i
gusti dei clienti.
E non solo. L'assistenza
è davvero personale,
il rapporto con il cliente è reale e umano, la filosofia è rimasta
quella di un piccolo negozio, anche se le dimensioni sono aumentate.
Che sia la
ricetta italiana per rispondere alla
concorrenza di Ikea?
"Ci rivolgiamo a clientele diverse, che hanno esigenze diverse.
Da Ikea va chi vuole fare da sé, compra, mette tutto in auto, poi
monta in casa e non bada necessariamente ai dettagli; qui
viene chi
cerca qualità e dettagli: da noi non rimarrà vuoto quel centimetro
di troppo in cucina, che non ha un bell'effetto estetico, perché il
progetto viene fatto su misura. Il nostro cliente sa che i mobili gli
arriveranno a casa e verranno montati da professionisti ed è
tutto
compreso nel prezzo per le consegne a Torino e Comuni limitrofi o
vicini. La cosa bella, per noi, è quando
i clienti ci richiamano per
dirci che va tutto bene e sono contenti. E quando ci dicono di aver
seguito il nostro consiglio, piuttosto che l'idea con cui erano
entrati in negozio, per noi è ancora meglio, significa che si
apprezza la nostra esperienza e la nostra professionalità. La
fiducia del cliente è una delle cose più belle e più importanti"
spiega Carlo Bobbio.
Una laurea in Economia e Direzione, è
entrato in azienda nel 2012, dopo aver fatto però tutta la gavetta.
Rappresenta
la seconda generazione dell'impresa familiare e ha dovuto
superare le prove del caso: "Mio padre ha voluto farmi
iniziare
dal basso e io, che ero ragazzo, consideravo il lavoro estivo in
azienda un'occasione per dare una mano e pagarmi le vacanze con gli
amici. Ma in questo modo
ho imparato a conoscere il funzionamento di
Arredalcasa e il ruolo delle persone che vi lavorano dentro".
Dopo due anni di esperienza, è diventato responsabile del negozio di
corso Grosseto, mentre il padre Angelo ha mantenuto la responsabilità
del settore logistico.
Il suo ingresso in azienda non è arrivato
in un gran momento per l'economia italiana:
la crisi del 2008, non
ancora superata dal nostro Paese, ha devastato il settore edile e,
ferma la costruzione di nuove case, anche
il settore del mobile non
sta vivendo il suo miglior momento. Ma Carlo Bobbio ha le idee
chiare: "Nei momenti più duri si devono fare
sacrifici, ma
non
bisogna rinunciare alla filosofia che ha permesso ad Arredalcasa di
costruire
una storia di quarant'anni: qualità al giusto prezzo e
assistenza completa ai clienti. Ci sono alcuni strumenti come il
bonus mobili e il
bonus giovani, che, grazie alle detrazioni fiscali,
permettono ai clienti di
investire nelle ristrutturazioni e
nell'arredamento delle loro case. Per l'Italia è un momento
difficile e anche per il nostro settore, ma io credo che
la qualità
sia sempre ripagata e chi si rivolge ad Arredalcasa sa di trovarla e
di trovare personale competente in grado di seguire e
consigliare".
Una storia di quarant'anni e la stessa
filosofia iniziale non significa che non si siano rinnovati gli
strumenti per avvicinarsi ai clienti. "Guai a stare fermi!"
ammonisce Carlo Bobbio.
Arredalcasa è
anche sul web, con un
sito,
www.arredalcasa.it,
da tenere sempre sotto controllo se si ha intenzione di rinnovare
l'arredamento di casa: ci sono i nuovi arrivi per i vari ambienti
della casa, gli
sconti e le promozioni fino al 60%, c'è la
possibilità di ricevere una proposta di arredamento gratuita online,
inviando la richiesta, ci sono informazioni su tutti i servizi di
assistenza offerti ai clienti, dalla falegnameria ai finanziamenti.
Non manca
la pagina su Facebook,
www.facebook.com/Arredalcasa
che fornisce aggiornamenti sulle novità in negozio, foto,
suggerimenti.
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