Dal
30 marzo al 3 aprile 2016, San
Salvario torna protagonista di un progetto che unisce le sue
peculiarità di quartiere multiculturale ai prodotti di designer, artisti e artigiani.
San Salvario
District Fashion Art & Craft (un giorno ci ricorderemo che
parliamo italiano, sì!) è una manifestazione che per cinque
giorni porterà
i lavori di creativi italiani e stranieri tra sedi istituzionali
del quartiere, negozi, studi d'architettura, locali o cortili. Vi
immaginate collezioni di abbigliamento e bijoux, creazioni di design
e artigianato in
spazi inimmaginati e insoliti? E' l'idea di questa
kermesse, che presenta anche un programma di
conferenze e incontri
tutti da scoprire.
Tra le
sedi del District ci sono
posti così
dispari e suggestivi come la Sala delle Colonne del Castello del
Valentino (la cito per prima per i ricordi personali di studentessa
di Architettura di vari anni fa), la Casa del Quartiere (via Morgari
14), la Biblioteca Ginzburg/Lombroso 16 (via Lombroso 16, la
Residenza Temporanea Luoghi Comuni San Salvario (via San Pio V 11) e
poi locali, atelier, gallerie e negozi come Bottega Baretti (via
Sant'Anselmo 28F), Diwan Café (via Baretti 15c), ElenaBVintage (via
Saluzzo 40), Marika Guida (via Saluzzo 44g), Pandan (via San Pio V
15), Shaka Brah (via Baretti 12e). Sono
location così lontane tra di
loro,
per vocazione, cultura, architetture e obiettivi, che
testimoniano da sole lo
spirito tollerante di San Salvario e
l'
assenza di frontiere di questa manifestazione.
Un'assenza che
caratterizza anche artigiani, artisti e designer presenti. Sono
oltre
cento, provengono non solo da Torino, ma anche
da tante parti
d'Italia, Roma, Milano, Ancona, Firenze, Padova, Catania, Imperia,
Como, Varese, Asti, Vercelli; ci sono anche creativi che
arrivano dall'estero, dal Libano
(Narinee), da Togo (Complex' Apoto Sarl-U), dalla Francia (Capito),
dalla Spagna (Marina Muñoz
Viada), dall'India (Kamal Swami), a dare un fascinoso tocco
internazionale. I loro prodotti toccano
i campi più svariati della
creatività, dall'abbigliamento agli accessori, dal design per la
casa ai mobili, dai bijoux alla pittura, dalla ceramica
all'oggettistica.
Immaginatevi tanta creatività in così tanti
diversi settori e immaginate
i dialoghi possibili nelle insolite
location che saranno destinate ai vari partecipanti. Questo è San
Salvario District.
Per
tutte le info, con gli elenchi completi di
sedi e creativi partecipanti e i link ai rispettivi siti web, la
pagina da consultare è
sansalvariodistrict.wordpress.com.
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