Dal 20 al 22 aprile 2016, al
Centro Congressi Lingotto, Torino
ospiterà il
53° Congresso Mondiale IFLA - International Federation
of Landscape Architects, che porterà in città
oltre mille
architetti e professionisti provenienti da tutto il mondo,
per
discutere del paesaggio, della sua tutela, della sua trasformazione.
E' un tema di grande fascino, per evidenti ragioni, ma ha anche
grande importanza per l'economia: un paesaggio tutelato e rispettato
rende i territori più interessanti e, dunque, favoriti negli
investimenti (in Italia il settore occupa 120mila persone e fattura
circa 1,2 miliardi di euro).
Il tema scelto per il Congresso è
Tasting the Landscape, che significa assaporare il paesaggio, non
lasciare in secondo piano, cioè,
le emozioni che il paesaggio è in
grado di suscitare rispetto agli altri temi che riguardano la sua
tutela.
Tasting the Landscape pone l'accento, spiega il comunicato
stampa, "sul progetto di paesaggio come
strumento di produzione
di qualità, di benessere, di risorse, di beni comuni e sul ruolo
centrale del paesaggista nei processi di qualificazione e
rigenerazione di luoghi e territori". Il Congresso rifletterà
in particolar modo
sullo spazio peri-urbano, il confine tra città e
campagna che anche Torino sta ripensando e su cui sta investendo.
Le
aree di lavoro dei partecipanti saranno quattro:
Sharing Landscapes,
sulla produzione di risorse alimentari in ambito urbano e
peri-urbano;
Connected Landscapes, su nuove economie da generare
valorizzando luoghi e territori;
Layered Landscapes, sui paesaggi
stratificati, che possono diventare luoghi per sperimentare strategie
e pratiche innovative;
Inspiring
Landscapes, sulla costruzione di immaginari collettivi, con tutela
attiva di patrimoni poetici e culturali condivisi.
La
partecipazione all'IFLA2016 è a
pagamento, previa iscrizione; la
lingua ufficiale è l'
inglese, con
traduzione simultanea.
Torino
partecipa a questa tre giorni di paesaggio e architettura, con
Paesaggi metropolitani, una serie di
iniziative collaterali, che
intendono far conoscere le tematiche del verde. Mostre, convegni,
workshop, tavole rotonde, riflettono sul nostro patrimonio naturale e
sulla sua gestione sostenibile.
Fino al 26 aprile, in piazza Carlo
Alberto, la mostra
Torino agricoltura in città, racconterà cento
anni di ortu urbani. Dal 17 al 24 aprile, al Parco del Valentino, nel
Giardino Roccioso, ci sarà
Urban Nature-Art, "un evento sociale
in cui le opere d'arte possono far scoprire nuove relazioni tra
ambiente e comunità, tempo libero e cittadinanza attiva, storia e
cultura"; a poca distanza, dal 20 al 23 aprile,
San Salvario
presenterà i suoi
cortili verdi (mer-ven ore 15-19.30; sab 10-13 e
15-19.30). Dal 17 al 24 aprile, la Casa dell'Ambiente di corso
Moncalieri 18 ospiterà la mostra
L'Architettura del Paesaggio in
Svizzera. Dal 18 al 24 aprile, al Borgo Medievale, ancora una mostra,
Dedalo Minosse, sui progetti di architettura e paesaggio premiati. Il
19 aprile, a Villa della Regina, il Convegno
Paesaggio e governance
in Piemonte tra conservazione e innovazione e il workshop
Paesaggi
naturali e culturali: nuove opportunità per la green economy. Il 20
aprile, dalle ore 9.30 alle ore 13, al Castello del Valentino, tavola
rotonda su Patrimoni e Creatività – Paesaggi e Valori UNESCO verso
un distretto territoriale.
Il
calendario completo degli eventi di
Paesaggi metropolitani è, in inglese, su
www.ifla2016.com; su
www.ifla2016.com, sito ufficiale in inglese del Congresso, tutte le informazioni sulle sue attività.
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