Cresce, ogni anno di più ed è da
tempo uno degli appuntamenti culturali più attesi e più importanti
della primavera torinese. Guardate i numeri del
Torino Jazz Festival
2016,
dal 22 aprile al 1° maggio in varie location cittadine:
178
eventi in totale, di cui
10 a pagamento,
530 artisti (280 del
torino Jazz Festival e 250 del TJF Fringe),
17 Paesi rappresentati
dagli artisti partecipanti (Algeria, Argentina, Austria, Brasile,
Canada, Cuba, Francia, Gran Bretagna, Italia, Martinica, Marocco,
Norvegia, Olanda, Russia, Senegal, Spagna e Stati Uniti d'America),
10 giorni di eventi e
4 giorni di anteprime (8, 16, 19, 21 aprile),
con 31 eventi e oltre 50 artisti. Non sono numeri grandiosi?
Lo è
anche il
programma dell'edizione 2016, che ha come
filo conduttore Il
jazz e e le altre arti: teatro, danza, arti visive, cinema, fotografia
e letteratura. "Il jazz è stato la più grande novità musicale
del Novecento: ha sollecitato artisti e intellettuali a ripensare
alcune categorie estetiche occidentali (e non solo)" spiega il
comunicato stampa per commentare la scelta.
Tra le produzioni
originali, realizzate
ad hoc per il tema scelto, ci saranno
il
teatro-jazz del
Persecutore, dal famoso racconto di Julio Cortázar
con Vinicio Marchioni e il quartetto di Francesco Cafiso (sabato 23
aprile, ore 18, Auditorium Rai), il
racconto teatrale-musicale di
Monica Demuru (mercoledì 27 aprile, ore 21.00, Teatro Gobetti);
la
musica immersa nell'arte di
Ultimo Cielo con Battista Lena, una banda
di ragazzi e le proiezioni delle pitture industriali di Pinot
Gallizio (domenica 24 aprile, ore 18, Teatro Piccolo Regio Giacomo
Puccini);
Antonio Sanchez che suona dal vivo durante
la proiezione
del film Birdman (30 aprile ore 18.00, Cinema Massimo, Sala 1);
gli
spettacoli alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo;
la fusione di
linguaggi di Pulse! (Jazz and the City), la più ambiziosa delle
produzioni di questa edizione, "un viaggio nei suoni della città immaginato da Max Casacci, Daniele
Mana ed Emanuele Cisi con una serie di grandi ospiti, dai Musica Nuda
a Enrico Rava (25 aprile, ore 21.30, piazza Castello)".
In
calendario anche
l'hard bop internazionale del Jazz Club Torino; la
rassegna sulle
più sorprendenti proposte italiane, con l'Orchestra
Nazionale Jazz Giovani Talenti (ospite Rosario Giuliani);
le due
orchestre di Roy Paci (sabato 23 aprile, ore 21, piazza Castello) e
Minafric (lunedì 25 aprile, ore 18, piazza Castello) accompagnate
dalle grandi voci rispettivamente di Hindi Zahra e delle Faraulla; il
nuovo spazio spirituale alla Gran Madre; il
meglio del jazz
contemporaneo con Tim Berne (giovedì 28 aprile, ore 21.00, Teatro
Piccolo Regio Giacomo Puccini);
l'omaggio di Fabrizio Bosso a Duke
Ellington (venerdì 29 aprile, ore 21, piazza Castello); il jazz
manouche e
la festa conclusiva del 1° maggio (dalle 17.00 in piazza Castello), che sperimenterà le fusioni con il rock progressive (Ferdinando
Faraò & Artchipel Orchestra), il rock duro (Giovanni Falzone sui
Led Zeppelin) e il travolgente soul degli
Incognito.
Il
25 aprile sarà dedicato per il terzo anno consecutivo al
Jazz della
Liberazione, che avrà il cuore in
Pulse! (Jazz and The City), un progetto di Max
Casacci, Emanuele Cisi e Daniele Mana (Vaghe Stelle) in cui
i suoni e i rumori della città incontrano il jazz di Flavio
Boltro, Furio Di Castri, Gianluca Petrella, Enzo
Zirilli con la preziosa partecipazione di Petra Magoni e
Ferruccio Spinetti, il rapper Ensi e Enrico Rava.
Alla sezione Fringe del Torino Jazz Festival tocca
l'
inaugurazione della manifestazione, il 22 aprile, con una giornata
in cui ci saranno il
gemellaggio con il Festival Jazz di Edimburgo,
che porterà a Torino il batterista inglese Tom Bancroft e il suo
progetto originale Edinburgh Project; la
partnership con il
Jazz:Re:Found con l'esibizione di Robert Glasper, vincitore di due
Grammy Awards;
la performance della tap dancer olandese Marije Nie,
che dalla zattera in mezzo al Po si esibirà in un assolo eccezionale
utilizzando i suoi piedi come strumento musicale, davanti al Circolo
Canottieri Esperia.
Nel
programma delle anteprime, ci sono il 19
aprile i Duets, al Teatro Superga di Nichelino, e il 21 aprile i
concerti di Alberto Varaldo, al Blah Blah, Fabio Giachino, al
Folkclub, e i Materia Nera, al The Beach.
I
concerti gratuiti saranno in piazza
Castello, alle ore 21, mentre piazza Vittorio Veneto sarà, come
sempre, il vuore del TJF Fringe, che il 30 aprile 2016 arriverà
anche al Quadrilatero Romano, nella Giornata Internazionale
dell'UNESCO del Jazz.
Il
calendario completo, con tutti gli
eventi e aggiornamenti, è su
www.torinojazzfestival.it.
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