Il titolo è di quelli che attirano
l'attenzione:
Dimenticate Roma e Venezia, è tempo di visitare Torino. Ma l'articolo dell'edizione britannica del quotidiano
gratuito
Metro fa pensare a un'altra cosa, a cosa vuol dire
avere
collegamenti aerei efficienti ed efficaci
con le grandi capitali
europee (e si spera poi anche con altre città). Significa offrire ai
potenziali turisti un modo facile ed economico per raggiungere la
città e renderla davvero
appetibile e turistica.
Torino è la
città italiana
da scoprire, secondo
Metro: nascosta tra le montagna,
"è fuori dalla vista e dalla mente di molti
turisti", ma è un errore perché "la città
offre ottimo
cibo e vino e luoghi di interesse culturale come il resto del paese,
ma
senza dover lottare per conquistare i propri spazi". I luoghi
di interesse culturale segnalati sono la
Basilica di Superga, da
raggiungere con la cremagliera per "godere della vista dalla
collina"; ma non solo, si possono compiere escursioni nella
natura intorno alla chiesa e si può addirittura tornare in città
scendendo a piedi. Da non perdere neanche il
Duomo, che ospita la
Sacra Sindone,
Palazzo Reale e
Palazzo Madama, "che fu il primo
Senato del Regno d'Italia". E se non avete voglia di tanti
Musei, suggerisce Metro, entrate almeno nell'atrio di Palazzo Madama
per godervi "
la meraviglia delle grandi scalinate" (ah,
Juvarra!).
Poi bisogna salire sulla
Mole Antonelliana, per godersi
la bellezza di Torino dai tetti, e visitare il
Museo Egizio, "con
una collezione impressionante di oggetti"; all'uscita dal Museo,
bisogna dare uno sguardo a
Palazzo Carignano: "Prendetevi
qualche minuto per apprezzare la sua facciata unica e curvilinea in
laterizi". Una delle caratteristiche peculiari di Torino sono i
portici, "sotto i quali ci si può riparare dalla pioggia o dal
caldo sole estivo". Metro segnala anche i
toret e sottolinea che
la loro acqua e potabile.
Per le
gite fuoriporta suggerisce la
Reggia di Venaria Reale, "un affascinante mix di stili
architettonici e con giardini che vale la pena scoprire", o
Cocconato, per godersi la splendida vista sulle montagne, fare
acquisti di salumi, formaggi e visitare la cantina della famiglia
Bava, produttrice del
vermut Cocchi.
Tra i
posti in cui mangiare
in città, Metro cita
Baratti & Milano, con le sue torte al
cioccolato e il bicerin, la
Gelateria Pepino, non solo per il
Pinguino, ma anche per il
gelato alla violetta ("Violetta e
limone è una combinazione sorprendentemente deliziosa"). Per la
cucina tradizionale piemontese, il posto è
L'Osto del Borgh Vej in
via Torquato Tasso, per il caffè, il
Caffè Mulassano in piazza
Castello, "mai cambiato dalla sua apertura", o il
Caffè
Damiani in via San Francesco d'Assisi, "meno impressionante, ma
serve un buon caffè e un cappuccino con una pasta vi costerà meno
di 3 euro". Per dormire, il quotidiano suggerisce il
Turin
Palace Hotel, che oltre ad avere camere confortevoli e un centro
benessere, ha anche "una terrazza panoramica con vista sulla
città e sulle Alpi circostanti".
A Torino si arriva
facilmente
dagli aeroporti londinesi grazie ai voli di
Ryanair e
Blue
Air, spiega Metro, che però ricorda che Torino è
facilmente
raggiungibile in treno da Milano e Firenze e, dunque, si può
aggiungere tra le mete di un viaggio italiano.
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