Avete
mai pensato di
osservare un'opera d'arte con lentezza? Di dedicarle
almeno
una decina di minuti, per osservare i suoi dettagli e avere in cambio
emozioni
nuove e diverse, anche più facili da analizzare e da condividere,
perché
vissute senza fretta? Pensateci, perché è la proposta che
sabato 9 aprile 2016 vi faranno la
Galleria Sabauda,
Palazzo Madama e
il
Museo Egizio, a Torino, insieme a numerosi altri Musei, sparsi in
Italia e nel mondo. Il 9 aprile è infatti lo
Slow Art Day, la
Giornata dell'Arte Lenta.
L'opera scelta a
Palazzo Madama è il
celeberrimo
Ritratto d'uomo di
Antonello da Messina; alla
Galleria
Sabauda potrete sostare tutto il tempo necessario davanti
all'
Annunciazione di
Orazio Gentileschi. I due Musei torinesi
partecipano anche al progetto
La vita delle opere (Galleria Sabauda alle ore 10; Palazzo Madama alle ore 10.45), che utilizza lo
Slow Art Day per far vivere ai partecipanti "
un'esperienza
diversa, una lenta scoperta di un'opera d'arte, quasi una
degustazione, attraverso i racconti degli studenti e dei
ricercatori". Tra le attività proposte, oltre alla presenza
degli esperti, che illustreranno le opere, anche il
live tweeting dello Slow Art Day, per
condividere le proprie impressioni sui social. Gli
hashtag del
progetto sono #slowartday2016 e #vitaopere.
Il
Museo Egizio
parteciperà al suo primo Slow Art Day con un
percorso studiato
appositamente per 15 visitatori, alla scoperta di alcune opere della
collezione permanente. I partecipanti, fa sapere il Museo di via
Accademia delle Scienze, "saranno incoraggiati a osservare, in
autonomia e con calma
cinque capolavori appositamente selezionati dal
curatore Paolo Del Vesco per avvicinarsi al mondo dell'Antico Egitto
con curiosità e condividere poi, con lui, idee e opinioni, in un
momento di confronto e dialogo". Le
cinque opere sono al secondo
piano: Stele
di Iti e Neferu (Sala 3), Stele di Horhernakht, figlio di Khety (Sala
4), Stele del governatore provinciale Uahka, figlio di Neferhotep
(Sala 4), Stele dedicata a Atum e Osiride dallo scriba regio
Amenhotep (Sala 5), Stele del capo dei sacerdoti puri Ptahmy (Sala
5). Per i
15 partecipanti al progetto, il
biglietto d'ingresso
costerà 7,5 euro, la
prenotazione è obbligatoria entro venerdì 8
aprile alle ore 13 all'email
eventi@museoegizio.it.
Il
programma della giornata prevede il ritiro dei biglietti dalle ore
15, l'incontro con il curatore Paolo del Vesco alle ore 17.30, al
secondo piano, e, alle ore 18.30 il momento di dialogo e
conversazione con Del Vesco, nella caffetteria del Museo.
Commenti
Posta un commento