E' stata inaugurata ieri, nel caveau
della
Biblioteca Reale di Torino (piazza Castello 191), una delle mostre
più imponenti mai
dedicate a Dante Alighieri. Si intitola
Più splendon le carte. Dante 'dal tempo all'etterno' ed espone preziosi codici, libri,
manoscritti, edizioni rare appartenenti alla collezione della
Biblioteca: sono una
sessantina di vere e proprie opere d'arte, che
raccontano l'opera di Dante nei secoli. Del Sommo fiorentino sono
andati praticamente perduti tutti i documenti autografi, ma il
fascino che ha esercitato sulla cultura e sulla letteratura
successivi, sono ampiamente documentati in questa bella mostra.
Si
inizia con l'introduzione a
uno studio del XIV secolo, immaginando
come dovevano essere le sale in cui Dante scriveva e in cui chi lo
seguì tramandò la Divina Commedia: i codici esposti raccontano il
modo di scrivere, illustrare e commentare le opere del Poeta. Quindi,
nelle sezioni successive della mostra, si ammirano
codici e reperti
preziosissimi, con miniature e illustrazioni, e piccole follie come
la
Divina Commedia trascritta tutta in un foglio che, piegato,
potrebbe stare in una noce. E
non c'è solo la Divina Commedia, come
dimenticare che Dante fu uno dei massimi cantori italiani dell'amor
cortese? Così si possono osservare codici e preziose edizioni anche
delle altre opere. E poi c'è una sezione dedicata solo
alle
traduzioni nelle altre lingue, anch'esse in libri di grande pregio e
a testimonianza della fortuna del poeta fiorentino e padre della
nostra lingua.
E' una mostra che rende omaggio a Dante, ma,
indirettamente, anche
alle Biblioteche, luoghi preziosi che
custodiscono e tramandano i capolavori letterari e che sono testimoni
indispensabili, quando, come nel caso di Dante, sono andate perdute
le opere autografe. Ad accompagnare la mostra, che rimarrà aperta al
pubblico
fino al 31 luglio 2016, anche una serie di
conferenze, di
cui vi lascio il calendario. Ma prima vi ricordo che il
biglietto
d'ingresso costa 6 euro (gratuito per i possessori del biglietto dei
Musei Reali, non valido per la prima domenica di luglio), che la
biglietteria è alla Biblioteca Reale e che l'
orario di apertura è
lunedì-domenica ore 9-18.
Tutte le info sul sito
mostre.bibliotecareale.beniculturali.it.
Il
calendario delle conferenze, all'
Auditorium della Biblioteca
Nazionale di Torino (piazza Carlo Alberto 5/A), sempre alle
ore 17:
23 giugno 2016
Sabrina Stroppa, Università degli Studi di
Torino
Dio, nemico, desiderio, «accidente in sustanzia»: Amore
nella lirica italiana antica
30 giugno 2016
Giuseppe Noto, Università degli Studi di
Torino
«Galeotto fu ’l libro e chi lo scrisse». Francesca e
Paolo e il triangolo erotico nelle letterature romanze medievali.
A
seguire evento musicale a cura di Stefania Gerbaudi (soprano) e Anna
Barbero (pianoforte)
7 luglio 2016
Massimo Manca, Università degli Studi di
Torino
Cerbero, la gola e il numero tre: leggere il sesto canto
dell'«Inferno»
14 luglio 2016
Donato Pirovano, Università degli Studi di
Torino
«Vita nuova»: un libro nuovo
21 luglio 2016
Attilio Cicchella, Università del Piemonte
orientale
«Legato con amore in un volume»: breve storia
dell'editoria dantesca
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